TENNIS – Dante Bottini parla del salto di qualità di Kei Nishikori e dell’importanza di Michael Chang, che ha saputo eliminare pressioni e dare tranquillità al tennista nipponico
Kei Nishikori è la sorpresa degli Us Open. In pochi a New York si aspettavano questo livello di tennis, a causa di un infortunio al piede che ha tenuto in dubbio la sua presenza fino all’ultimo. Il giapponese ha compiuto il salto di qualità, grazie ai due punti di forza del neo numero 10 del mondo, ossia Michael Chang e Dante Bottini. Quest’ultimo segue Nishikori dal 2008 e racconta l’importanza di uno come Chang affermando: “Michael porta un sacco di esperienza a Kei, anche sugli accordi con gli sponsor e la stampa, con cui il nostro giocatore aveva molta pressione. Sì, perchè i giornalisti si chiedevano e gli domandavano perchè non vinceva quel torneo, perchè non è nei primi 10 del mondo. Anche dal punto di vista degli sponsor Kei riceve molte attenzioni. Sono tutti dietro lui, soprattutto in Asia, quasi come Nadal e Federer in tutto il mondo. Chang gli ha insegnato come affrontare questi problemi. E’ stato nella top ten per molti anni. Mi piace il suo atteggiamento e il suo metodo di allenamento. Sa come far allenare duramente. Mi piace troppo come carattere, guarda sempre il lato positivo delle cose dove c’è da migliorare.” Queste sono senz’altro considerazioni più che condivisibili che ci fanno capire come il giapponese domani stesso possa giocarsi le sue carte anche contro il numero uno del mondo Djokovic, e per di più nella partita più importante della sua vita. Staremo a vedere.
Gabriele Ferrara
