TENNIS ATP FINALS – Kei Nishikori vince la prima partita al Masters battendo per la prima volta in carriera Andy Murray con un netto 6-4 6-4. Troppo arrendevole lo scozzese, che è riuscito a recuperare un break di svantaggio nel secondo set ma ha ceduto quando ha servito per rimanere nel match, come aveva già fatto nel primo set. Da Londra Luca De Gaspari
Andy Murray ha fatto di tutto per essere al Masters di Londra e per arrivarci ha giocato anche tornei che non gli competono. Quello che ancora gli manca è la capacità di battere gli altri top player. Lo scozzese accolto calorosamente dal pubblico di casa, nonostante la questione del referendum scozzese, è stato sconfitto da un solidissimo Kei Nishiksori che al suo esordio alle ATP Finals si impone 6-4 6-4 nel match d’apertura alla O2 Arena.
Murray non è riuscito a sfruttare un inizio disastroso al servizio del giapponese che nei primi 3 turni di servizio ha servito sotto il 30% di prime e ha ceduto il servizio con il suo terzo doppio fallo nel quinto gioco.
Lo scozzese ha restituito il favore nel game successivo con 2 doppi falli cedendo il servizio a zero. Nello scambio da fondo Nishikori è nettamente più solido specialmente sulla diagonale di rovescio, fondamentale con cui il beniamino di casa è stato stranamente falloso.
Dopo il controbreak il giapponese prende ancora più fiducia cominciando a trovare angoli e potenza anche con il dritto al punto da arrivare a spostarsi anche sul lato sinistro per giocarlo Sopravvive ad altri 2 doppi falli nel nono gioco portandosi avanti 5-4. Murray va a servire per restare nel set e commette un paio di errori di troppo che gli costano il parziale.
Sullo slancio del set conquistato Nishikori tiene a 0 il servizio nel primo gioco del secondo e poi strappa per la seconda volta consecutiva il servizio ad un Murray sempre più confuso. Sotto 3-0 lo scozzese è con l’acqua alla gola anche nel quarto game ma salva due mini-match point, uno dei quali dopo lo scambio più bello del match risolto con una smorzata vincente
Murray si risolleva e con lui il pubblico londinese e recupera da 1-4 fino a 4 pari approfittando di un altro calo al servizio del giapponese oltre a qualche sua incertezza nei pressi della rete anche se prima dell’ottavo gioco lo scozzese ha chiamato il trainer per un problema fisico
“Sentivo un indurimento al polpaccio ma era solo una chiamata precauzionale, non mi ha dato problemi nel proseguo del match” ha detto Murray in conferenza stampa”.
Nishikori non si scompone e fa in modo di ripresentarsi nella stessa situazione del primo set: 5-4 sul servizio dell’avversario. Il braccio di Andy trema ancora e infatti serve 4 seconde su 5 punti con un paio di errori gratuiti piuttosto gravi nello scambio da fondo.
Nishikori può così festeggiare il suo esordio alle ATP Finals con una vittoria importantissima che lo pone momentaneamente al comando del gruppo B in attesa del match di stasera tra Raonic e Federer.
“All’inizio ero nervoso per il mio esordio qui, lo stadio è così grande che ho cercato di guardare in alto il meno possibile” ha confessato con emozione il giapponese
Per restare in vita nel torneo Murray dovrà probabilmente battere il perdente di quel match. Non sarà in ogni caso un compito banale.
“Certamente dovrò servire e giocare meglio di oggi per passare il girone”.
Non si può certamente dargli torto.
Risultati, gruppo B:
(4) K. Nishikori b. (5) A. Murray 6-4 6-4
