TENNIS COPPA DAVIS INTERVISTE – Finale Coppa Davis: conferenza stampa Svizzera pre-sorteggio (Traduzione a cura di Milena Ferrante)
Roger, posso chiederti prima di tutto della schiena? Come va e pensi che giocherai nel fine settimana?
Federer Non è sicuramente sufficiente allenarsi solo un giorno. Vorrei che i progressi fossero più rapidi, ma ci stiamo provando con tutte le nostre forze. Stiamo andando in quella direzione. Prima occorre far passare l’infiammazione e quindi serve riposo. Poi bisogna allenarsi. Questo è un problema che ho già avuto in passato quindi sono abbastanza esperto di problemi alla schiena e mi conosco a sufficienza per sapere come procedere. Di sicuro è un po’ meglio di quanto non fosse nella notte di sabato e domenica e anche di lunedì. Stiamo facendo piccoli passi avanti e sono fiducioso. Almeno lo spero.
Stan, l’arbitro, Cedric Mourier, nella notte di domenica ha concesso un’intervista in cui sostiene che tu hai detto che era la moglie di Roger a parlare con te durante la partita, e che capiva che ne eri chiaramente infastidito. È vero?
Wawrinka Innanzitutto non sono sicuro che abbia il permesso di parlare. Ma non abbiamo nessun problema tra noi. Ne abbiamo parlato subito dopo la partita. Non solo di questo, ma anche di molto altro. Sappiamo come affrontare piccoli problemi di questo tipo. Non credo che l’arbitro abbia fatto un buon lavoro comunque. Ma non ho granché da dire perché è diventato un grosso problema per la stampa, solo che per noi non è niente di che. Ne abbiamo parlato per cinque minuti, ma ora dobbiamo pensare al prossimo obiettivo: la Coppa Davis di questo fine settimana.
Capitano, crede che quello che è successo sabato renda il suo compito ancora più difficile questo weekend? L’infortunio di Roger ma anche tutto il resto.
Luthi Be’, credo che questo ci renda ancora più uniti. Come hanno già detto Roger e Stan, dopo quello che è successo sabato sera, abbiamo parlato molto brevemente di queste voci e di tutto il resto. Tutta questa storia è andata avanti più che altro a causa della stampa. Qualcuno ha iniziato a raccontare una storia dopo che sono venute fuori alcune voci non vere. Quindi non abbiamo mai risposto, perché per noi non era un grosso problema, è stata la stampa a enfatizzare la cosa oltre misura.
Com’è l’atmosfera tra voi, dopo tutto quello che è stato detto su Londra?
Federer È vero che i giorni scorsi sono stati difficili per me perché non ho potuto giocare la finale. Mi è venuto da pensare che se Stan avesse chiuso la partita, non avrei avuto il problema alla schiena e non sarebbe successo quello che è successo. Ma è stata una partita incredibile. Una partita storica. C’era una grande atmosfera. Adesso siamo qui e l’atmosfera è molto rilassata. È un grande piacere essere qui tutti assieme e passare questi bei momenti assieme.
Qual è stata la tua routine di oggi, Roger?
Federer Ho già sentito lo stesso tipo di dolore avvertito contro Stan in passato, ma non voglio dilungarmi in troppi dettagli perché preferisco non dire granché. Adesso cammino un po’, mi fanno dei massaggi. Onestamente, non faccio molto.
Wawrinka Aspetteremo finché non sarete tutti fuori di qui prima che Roger si alzi perché fa fatica a stare in piedi (risate).
Federer Resterò qui fino a domani, senza muovermi.
Traduzione a cura di Milena Ferrante
