J. Mensik b. F. Fognini 4-6 6-3 7-5
Fabio Fognini saluta la compagnia. Il tennista azzurro, infatti, è stato eliminato dall’ATP 250 di Maiorca (con il punteggio finale di 6-4 3-6 5-7) dal numero 85 del mondo, Jakub Mensik. Giornata alquanto strana in quel di Maiorca. Atipica, se non altro. Almeno nel match che riguardava il giocatore ligure.
Una gara in cui, dopo pochi game, è andato in tilt il sistema elettronico che gestisce le chiamate dell’out. Dopo circa un quarto d’ora di sospensione, e una volta risolto il problema in questione, i giocatori hanno potuto riprendere regolarmente il gioco.
Primo Set: Ottimo inizio di Mensik, poi è un monologo di Fabio
Per ciò che concerne la cronaca dell’incontro e il tennis giocato, alla ripresa del match – sul 30-15 (e 2-1) a favore di Mensik – Fognini sembra accusare la pausa forzata e va sotto 4-1. A quel punto, però, il match prende tutta un’altra piega. Quasi inaspettata. Il tennista sanremese, infatti, riesce a sciorinare i suoi colpi migliori (anche sottorete) e ad accorciare sul giovane talento ceco.
Fognini taglia molto bene gli angoli del campo e dopo tre punti consecutivi si porta sul 4-4. Rimonta completata, in pratica. Epperò, il meglio arriva alla fine del primo parziale: quando grazie ad un gran lungolinea e ad un doppio fallo di Mensik, il Nostro s’impone definitivamente (per quel che riguarda il Primo Set, naturalmente) sul 6-4.
Secondo Set: Mensik riparte bene, Fognini non molla
Il Secondo Set inizia in maniera decisamente meno favorevole per il tennista azzurro. E’ dominio Mensik, infatti, nei primi tre game. Il classe ‘2005 trova subito la chiave giusta per mettere in difficoltà Fognini. Soprattutto col dritto. Tuttavia, il caro vecchio Fabio riesce ad accorciare le distanze e a vendere carissima la pelle al proprio avversario.
Sul 40-30 (e 5-3) a suo favore, Mensik commette un doppio fallo al servizio e per poco Fognini non ne approfitta portando l’inerzia del Set dalla propria parte. Alla fine, il numero 85 del mondo, mette un sigillo al secondo parziale grazie ad un ottimo dritto che spiazza Fognini.
Terzo Set: Mensik cresce alla distanza, calo evidente di Fognini
Statistiche in sostanziale equilibrio anche all’inizio del terzo Set. Tra i colpi da segnalare, una gran risposta di Fognini – all’incrocio delle righe – dopo un dritto di Mensik nel corso del quarto game (conclusosi sul 2-2).
Dopo aver conquistato un break nel quinto game, Mensik molla un po’ la presa e Fognini è lesto ad approfittarne: contro-break e parità ristabilita. L’atleta ligure completa l’opera nel corso del settimo game, quando grazie ad una serie colpi decisamente efficaci, riesce a portarsi in vantaggio sul proprio rivale.
Piuttosto scoppiettanti gli ultimi game del match: Fognini e Mensik, anche se al netto di qualche errore di troppo, mettono in evidenza tutte quelle caratteristiche che li rendono due fra i giocatori più talentuosi del circuito (pur se appartenenti a generazioni completamente diverse). A spuntarla, alla fine, è Jakub Mensik che si impone sul tennista azzurro con il punteggio finale di 4-6 6-3 7-5
Gli altri match (di Michele Larosa)
Sull’isola delle Baleari vince senza particolari sforzi il favoritissimo Ben Shelton contro l’australiano Hijikata, ed ora si prepara ad affrontare il beniamino di casa Bautista Agut. Vittoria in meno di un’ora anche per il britannico Paul Jubb, ventiquattrenne proveniente dal circuito Challenger che ha ben figurato contro Adam Walton. Vince infine in due set anche il semifinalista di Roma Alejandro Tabilo, esperto della terra rossa che potrà però dire la sua in un torneo di Mallorca orfano di specialisti.
