Tramite un tweet Andy Murray ricorda i giudizi negativi subiti durante gli US Open dello scorso anno e accusa i suoi critici di usare due pesi e due misure
Andy Murray prende la palla al balzo e, approfittando delle innumerevoli lodi piovute su Rafa Nadal, che nella giornata di ieri ha sopraffatto avversario e crampi ed evitato una scioccante sconfitta al secondo turno degli Australian Open, lancia un’accusa neanche troppo velata a chi in passato lo aveva aspramente criticato. Il tennista britannico ha voluto far notare la grande differenza fra gli applausi ricevuti dal campione spagnolo dopo la partita di ieri, e le critiche piombate invece su di lui agli US Open dello scorso anno. E questo nonostante la similarità fra le due situazioni.
Andy ha così twittato: “When I cramped and won in the us open last year I was a ‘drama Queen, unfit, needs to see a shrink, faker’ weird…”
When I cramped and won in the us open last year I was a "drama Queen, unfit, needs to see a shrink, faker" weird…
— Andy Murray (@andy_murray) January 22, 2015
Nella partita disputata ieri a Melbourne, Nadal ha richiesto l’intervento del medico e ha avuto bisogno di restare sul campo per ben quattro ore prima di battere l’americano Tom Smyczek. Lo scorso anno a New York, Murray aveva avuto problemi simili – principalmente crampi – nel suo incontro di primo turno contro Robin Haase, vinto poi dal britannico in quattro set. Sembra “strano” a Murray, che nella stessa identica situazione, Nadal faccia la parte dell’eroe, mentre lui passa come “quello che avrebbe bisogno dello psicologo e che finge”. Nessuna critica verso Nadal, sia ben chiaro – i due sono da sempre in ottimi rapporti – ma solo ed esclusivamente verso chi lo aveva apostrofato così negativamente. Non è chiaro se Murray si riferisca ai mass media, alle reazioni pervenute sui social network o alla critica in generale.
La frase “drama queen” sembra essere invece un riferimento alle critiche ricevute da parte di Virginia Wade durante il Roland Garros del 2012. In quell’occasione Murray aveva sofferto di forti dolori alla schiena ma era comunque riuscito a vincere il suo match contro Jarkko Nieminen. L’ex campionessa di Wimbledon, dal canto suo, aveva espresso solidarietà verso l’avversario di Murray, affermando quanto fosse difficile giocare contro un avversario che si comportava come una regina del dramma. La Wade si era successivamente scusata ma a giudicare dal tweet di oggi sembra proprio che Murray non abbia affatto dimenticato.
