[3] S. Errani / J. Paolini b. L. Fernandez / Y. Putintseva 6-4 4-6 10-7
Partenza lenta, recupero, controllo apparente, secondo set che scappa in una girandola di break, sotto all’inizio del super-tiebreak, match point mancato di quelli che l’avversario non ti perdona ma alla fine Sara Errani e Jasmine Paolini escono vincitrici dalla sfida con Leylah Fernandez e Yulia Putintseva per 6-4 4-6 10-7. Un risultato che significa molto per la coppia azzurra detentrice del titolo che non metteva in fila due vittorie da febbraio, quando Jasmine e Sara hanno alzato il trofeo al WTA 1000 di Doha.
Il match non era iniziato nel migliore dei modi, sotto 1-3, ma le nostre hanno recuperato il break grazie agli interventi a rete di Errani, spesso propiziati dalla pressione dei colpi della compagna. Effettuato il sorpasso con la complicità di un brutto errore di Fernandez (la più alta in campo con i suoi 168 cm), Sara e Jasmine chiudono con la battuta.
In vantaggio 2-0 nel secondo set, subiscono quattro giochi consecutivi, con Errani che manda largo uno smash sul 30-40 forse per non tirare addosso a Leylah. È il primo di cinque break consecutivi che finiscono per consegnare il parziale alla coppia avversaria.
Fernandez e Putintseva mantengono l’inerzia fino al 3-1 nel super-tiebreak, ma le azzurre rientrano con uno scambio ben giocato e concluso da Paolini che tira addosso a Fernandez. Spettacolare Jas nello scambio che vale 7-5, abile come al solito ad anticipare salendo sulla palla che ha scavalcato a rete Sara, la quale poi si supera in difesa rispedendo alle mittenti due smash e un dritto al volo finché Putintseva combina un piccolo disastro. Non chiude però sul primo dei tre match point e alla fine viene abilmente passata da Fernandez, ma la seconda chance è quella buona. Ai quarti di finale in attesa dell’esito del match di lunedì tra le wild card azzurre Lisa Pigato e Tyra Caterina Grant e Coco Gauff e Alex Eala.
“Atmosfera pazzesca, giocare sul Pietrangeli è magico per tutti, specialmente per noi italiani” ha detto alla fine Jasmine. “Qualche brivido nel finale, meglio così, vittoria più bella perché sofferta”.