[4] C. Gauff b. [8] Q. Zheng 7-6(3) 4-6 7-6(4)
Sarà Coco Gauff l’avversaria di Jasmine Paolini in finale agli Internazionali d’Italia 2025. Il verdetto dopo tre ore e 33′ di battaglia tennistica oltre i limiti. Al tappeto finisce Qinwen Zheng con il punteggio di 7-6(3) 4-6 7-6(4). Girandola di emozioni miste ad errori come testimoniano i numeri: oltre 120 gratuiti complessivi, 44 palle break in totale, 17 per Zheng, 27 per Gauff che ha commesso ben 16 doppi falli spalmati nei tre set. Diciannove i break messi a segno su trentaquattro giochi disputati. Non ha funzionato granché il servizio di Zheng, spesso costretta a subire la risposta dell’americana sulla sua seconda e le ha dato solo noie il suo rovescio, solitamente suo colpo migliore.
Dal canto suo Gauff ha davvero rischiato tantissimo, rientrando in partita dopo aver mandato la sua avversaria a servire per il match. Ha dominato con autorità i due tie-break e ha mostrato una condizione migliore rispetto alla sua avversaria. Con Coco sarà grande sfida per Jasmine che può sognare e sa bene che dovrà spingere tanto sulla “seconda” della statunitense. A un certo punto del match è stato il dritto a tradire Gauff: come si sia salvata? La risposta va ricercata nel suo carattere, nella sua capacità di reagire a prescindere dalle situazioni di punteggio. 2-1 per la statunitense i precedenti con l’azzurra, ma Jasmine ha vinto l’ultimo quest’anno sulla terra di Stoccarda.
Primo set infinito: la spunta Gauff
Dieci doppi falli, percentuali di prime palle leggermente superiore al 53%, 19 palle break e 35 errori non forzati per entrambe: numeri che raffigurano l’incredibile sequenza di momenti di non grande livello nel primo parziale. Avvio durissimo e complicato per entrambe. Ben quattro dei prime cinque game finiscono ai vantaggi. Coco sale 2-0 alla quarta occasione di break, mentre Zheng risale la corrente annullando tre chance di 3-0. Più errori che vincenti in un inizio di sfida che vede le due tenniste molto bloccate sul piano dell’emotività. Dopo un game interlocutorio che vale il 2-2, Zheng ottiene il break che la manda a condurre 3-2 alla quinta palla utile grazie a un doppio fallo della statunitense, 3-2.
Coco non molla di un centimetro e con la risposta robusta mette in difficoltà la n. 8 del mondo che cede il servizio a “0” dopo aver commesso tre errori gratuiti. Gauff spariglia le carte sapendo di andare in difficoltà sulla sua seconda di servizio. Scivola e manda avanti di un “15” la cinese. Arriva un fuori campo della statunitense per il 15-40 che significano due occasioni di break. Zheng commette un errore di rovescio e poi è sfortunata in uno scambio che non la premia per un nastro a lei avverso. Gauff ringrazia, mette una prima poderosa in campo, prima di subire lo schiaffo al volo della cinese per restare aggrappata ai vantaggi. Una prima al corpo e un nastro la fanno salire 4-3.
Rimonta completata e la sensazione che sia il servizio il punto debole della serata di entrambe. Non funziona molto bene il rovescio di Zheng, suo colpo migliore: scompare anche la sua prima di servizio e tutto si complica. Gauff va a servire per il primo set avanti 5-3: un doppio fallo e un errore di rovescio mandano la cinese avanti 0-30. Da sottolineare il sorriso della statunitense su una seconda di servizio finita direttamente in tribuna. Zheng manda in corridoio il dritto e si fa riagganciare. Arriva la palla break per la n. 8 del mondo, la n. 14 complessiva del set. Fioccano break point grazie ad altri due doppi falli commessi da Coco. Zheng continua a sbagliare di rovescio, sono 17 in totale gli errori gratuiti con questo fondamentale, ma poi induce all’errore la sua avversaria e ottiene il contro-break.
Torna a sbagliare Gauff, molto nervosa e frettolosa: 5-5. La cinese l’aggredisce in risposta e la sua avversaria perde di certezze: con la prima Coco porta a casa un 8/22, davvero troppo poco per poter intravvedere i biglietti per la finalissima. Scocca l’ora di gioco quando l’americana piazza due prime oltre i 190km/h. Risalita inutile perchè con un errore di rovescio si ritrova in difficoltà su un dritto molto profondo di Zheng. Sulla palla break lo schema è uguale e la cinese confeziona il terzo game consecutivo che le dà la chance di andare a servire per il set.
Il dodicesimo gioco prosegue nel solco della tradizione. Gauff è molto aggressiva e grazie a due doppi falli consecutivi si guadagna il tie-break. Diventano tre i doppi falli consecutivi di Zheng che continua la serie nera e comincia con difficoltà il tie-break, ma un doppio fallo di Gauff rimette tutto in equilibrio, 3-2, prima di una palla corta della cinese che finisce in rete. L’americana sale 6-3 dopo una buona prima e un grande scambio vinto con la spinta e la forza dei suoi colpi. Il primo set point basta per chiudere un set durato 75 minuti.
Zheng alza il livello del suo tennis
Zheng molto determinata in avvio di secondo parziale. Piazza l’ace Gauff per cancellare la prima palla del 2-0, ma ce ne sono altre due da arginare. E’ la terza quella fatale per colpa di un maldestro tentativo di palla corta che lancia la cinese a servire per il 3-0. La pausa ha fatto molto bene alla cinese: parziale di 12-6 che le vale il 3-0 e nessun game finito ai vantaggi in questo avvio. Si è alzato il livello della gara per merito di Zheng. Il primo game ai vantaggi non cambia l’andamento del set che vede la cinese saldamente al comando. Gauff spinge di più in risposta, risale da 40-15, ma non basta, 4-1. L’americana ritrova solidità al servizio, mentre Zheng incappa nel quarto doppio fallo e poi subisce il forcing della sua avversaria per lo 0-30 sul 4-2. Sbaglia anche un dritto lungolinea che significa tre palle del controbreak. La prima non è mai entrata in questo game che rimette tutto in equilibrio.
Gauff fallisce l’aggancio in un gioco in cui commette due errori di dritto, un doppio fallo e una smorzata che finisce in rete. Sciagurato game che lancia Zheng sul 5-3. Il servizio conta davvero poco ed è la cinese ad andare in difficoltà subendo due risposte esplosive di Coco su due tenere seconde di servizio. Due palle per il controbreak si materializzano, la prima è sprecata in risposta da Gauff, mentre la seconda è baciata dall’errore di Zheng dopo uno scambio durissimo, 5-4. E’ sempre il servizio a far la differenza: è la cinese a osare su una seconda scarica di Coco per il 15-30. Quando mette la prima le cose cambiano, altrimenti va in difficoltà e trova l’errore di dritto che vale il set point per Zheng che in uno scambio durissimo trova righe e profondità per solleticare l’errore di dritto di Gauff. Si va al terzo set.
Zheng va a servire per il match, ma Gauff resta in piedi
L’approccio è quello dei precedenti: servizi pressocchè nulli, gratuiti all’ordine del giorno. Sbaglia meno Gauff che è la prima a finire avanti di un break. Poi sul più bello comincia a sbagliare di dritto e la sua avversaria rimette le cose a posto. Addirittura è Zheng che ha tre chances per salire 3-1, si ritrova sotto 3-2. Il sesto gioco è sciagurato per Coco Gauff: due erroracci di dritto e un doppio fallo rimettono tutto in parità, 3-3. In totale sono 14 i doppi falli commessi dall’americana.
Poi si torna sul problema di sempre, ovvero la “prima di servizio” con la cinese costretta a risalire da 15-30. Il nastro rimette tutto in parità, ma l’americana riesce comunque a guadagnarsi una nuova occasione per tornare avanti nel punteggio grazie a un rovescio angolatissimo vincente allo scoccare della terza ora di gioco. Zheng l’annulla con un passante dopo uno scambio durissimo e ben giocato da entrambe. La cinese ringrazia gli errori di Gauff ed è lei a salire 4-3. Non ne ha più l’americana: parziale di 7-1 nei suoi ultimi due turni di battuta e Zheng con le mani sul match grazie al doppio fallo n. 15. Tre palle break da annullare sono troppe anche per lei, soprattutto dopo tre ore abbondanti di gioco e la grande chance svanita quando si è trovata avanti di un break sul 3-2. Sono tre i giochi in fila per la cinese che va a servire per il match.
Mettere la prima in campo significa fare punto e Zheng si proietta a due punti dal match. Sulla “seconda” il monologo non cambia e arriva la gran risposta della statunitense. Sul 30-30 nasce uno scambio durissimo, vinto con carattere da Gauff che si procura la chance del 5-4. Il dritto stavolta funziona e la gara si allunga. Notizia: Coco tiene a “0” un turno di battuta e si torna in parità, 5-5. Risponde nella stessa maniera Zhang che sale 6-5 e rimette sui carboni ardenti la sua avversaria. Gran reazione dell’americana e non ci crede nessuno che arriva il terzo game di fila chiuso a “0”.
Il tie-break è la naturale conseguenza di un match davvero ricco di emozioni, miste errori. Gauff lo comincia male con un errore, l’ennesimo di dritto che finisce fuori, caricato eccessivamente. Segue il sedicesimo doppio fallo, prima della stecca di Zheng che ridà un margine a Coco. Nel quarto punto la follia della statunitense viene premiata con uno slice di dritto che rimette tutto in parità al termine di uno scambio durissimo. Ancora la cinese a sbagliare: aggredita sulla “seconda”, non riesce a tenere in campo il dritto. Si gira 4-2 in favore di Gauff che sbaglia il lob nel punto successivo, ma poi mette alle corde la sua avversaria nello scambio che la fa salire a due punti dal match, 5-3. Il rovescio di Zheng vale il 5-4 e manda in estasi il pubblico romano. Su una seconda “ballerina”, la cinese affossa la risposta in rete e ci sono due match point da fronteggiare. Basta il primo per via del rovescio di Zheng terminato fuori. 3 ore e 33 possono bastare per decretare la vincente di questa semifinale!