[1] L. Noskova b. E. Cocciaretto 6-2 6-4
Dopo un avvio convincente, Elisabetta Cocciaretto (n.77 WTA) non riesce a trovare continuità e cede il passo a una solida Linda Noskova. L’azzurra esce di scena agli ottavi di finale sul cemento di Praga con il punteggio di 6-2 6-4, al termine di un match che l’ha vista alternare buoni spunti a cali di concentrazione nei momenti decisivi.
Nel primo set, Cocciaretto parte con intensità ma spreca l’iniziale vantaggio, subendo il rientro veemente della numero 1 del tabellone. Il secondo parziale sembra poter riaprire il match, con l’azzurra capace di rientrare da uno svantaggio di due game. Tuttavia, sul più bello, Noskova riprende in mano la sfida, imponendo maggiore profondità e solidità da fondo campo.
Per la ceca arriva così la qualificazione ai quarti di finale, dove affronterà la connazionale Katerina Siniakova, in un derby che preannuncia piuttosto interessante.
Primo set – A Praga buon avvio Cocciaretto, poi Noskova alza il livello
È di Elisabetta Cocciaretto il primo quindici dell’incontro, arrivato grazie a una brillante apertura con il dritto. L’azzurra parte forte e si prende subito il break, approfittando di un avvio falloso da parte di Linda Noskova, numero 1 del seeding.
Con autorità, la marchigiana consolida il vantaggio portandosi sul 2-0, ma da lì in poi è la tennista ceca a prendere in mano le redini degli scambi. Il dritto comincia a girare con continuità, i colpi si fanno più profondi, e in un attimo è 2-2. Cocciaretto, pur lottando con grande determinazione, lascia qualcosa per strada con due rovesci che le sfuggono nei momenti cruciali, e Noskova piazza il controbreak nel quinto game.
Da lì in poi, l’equilibrio si spezza: la numero 1 del tabellone accelera e chiude la prima frazione con un netto 6-2, mostrando una gestione superiore degli scambi prolungati e più efficacia nei momenti chiave.
Secondo set – Cocciaretto reagisce, ma Noskova è solida nei momenti decisivi
Il secondo parziale si apre con Noskova che conferma quanto mostrato nel primo: servizio solido, iniziativa nei colpi e scelte tattiche pulite. Dopo un primo game in controllo, arriva subito un altro break ai danni di Cocciaretto, penalizzata da un doppio fallo sul punto più delicato del game.
L’italiana, però, non molla: nel terzo gioco stringe i denti e conquista un break fondamentale, che le permette di rientrare nel set. Sulle ali dell’entusiasmo, Elisabetta sale di livello anche nel game successivo e ristabilisce la parità sul 2-2, con soluzioni brillanti da fondo.
Ancora una volta, però, la tenuta mentale e fisica della ceca fa la differenza: Noskova strappa nuovamente il servizio all’avversaria e si issa sul 4-2, indirizzando il parziale. Cocciaretto prova un’ulteriore rimonta, torna sul 4-4, ma la parte finale sorride ancora alla numero 1 del seeding: sfrutta un passaggio a vuoto dell’azzurra e chiude con autorità per 6-4, archiviando l’incontro in due set, dopo un’ora e 27 minuti di gioco.