[32] M. Arnaldi b. [Q] T. Schoolkate 6-3 3-6 6-3
In una giornata in chiaroscuro, che ha visto Lorenzo Musetti battere James Duckworth e allo stesso tempo Jasmine Paolini cadere a sorpresa contro Aoi Ito, al National Bank Open 2025 presented by Rogers c’è stato un terzo azzurro impegnato, che ha portato a quota due il numero di vittorie. Trattasi di Matteo Arnaldi, bravo a superare le sabbie mobili del tabellone, rappresentate in questo suo esordio sul cemento canadese da Tristan Schoolkate. Il 6-3 3-6 6-3 rifilato all’australiano permette al classe 2001 di staccare il pass per il terzo turno, dove lo attende Alexander Zverev.
La cronaca dell’incontro
Il primo set si apre all’insegna dell’equilibrio con Tristan Schoolkate e Matteo Arnaldi che riescono a tenere i propri turni di servizio senza particolari patemi e con una certa tranquillità. Il punto di svolta arriva sul 3-3, quando l’azzurro riesce a cancellare magistralmente una palla break a favore del suo avversario, prima di piazzare lui stesso l’allungo nel game successivo, al terzo tentativo. La zampata giusta nel momento opportuno, che gli permette di chiudere i conti al primo set point a disposizione.
Quando tutto sembra andare a favore di Matteo Arnaldi, c’è la pronta reazione di Tristan Schoolkate, che prima spreca tre palle break sul servizio del suo dirimpettaio e poi, nel game in risposta successivo, riesce ad allungare, issandosi sul 4-1, con una possibilità di portarsi addirittura sul 5-1. Il tutto appoggiandosi sulla potenza e la precisione del suo dritto, grande arma che lo sostiene in questa fase del match. La replica dell’azzurro tarda ad arrivare e così l’aussie si riporta in parità nel computo dei set.
Ancora una volta questo match imprevedibile si ribalta quando tutto sembra andare verso una direzione. Ed infatti, ad inizio terzo set, quando cala la precisione di Tristan Schoolkate e aumenta la pressione in risposta di Matteo Arnaldi, l’azzurro riesce a piazzare addirittura un doppio break, issandosi sul 5-1. In quella situazione il ligure si permette anche di distrarsi, facendo recuperare parzialmente lo svantaggio al suo dirimpettaio, prima di chiudere i conti al primo match point a disposizione.
ATP Toronto: Arnaldi ora trova Zverev
Come detto, ora per Matteo Arnaldi ci sarà l’esame Alexander Zverev, uno dei papabili favoriti per il successo finale dopo il forfait di Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Novak Djokovic e Jack Draper. Al di là della difficoltà della sfida, per il ligure questo incontro potrebbe rappresentare un crocevia importante anche rispetto a quanto fatto nella passata stagione. L’azzurro ha infatti raggiunto la semifinale, il che significa dover difendere 400 punti. Se è vero che nel 2024 si giocò la settimana successiva a quella in corso, e che quindi allo stato attuale il classe 2001 non perde nulla, ma addirittura guadagna, la riflessione è da fare sull’intero torneo. Se il cammino dell’italiano dovesse interrompersi contro il n° 1 del seeding, il nuovo ranking lo vedrebbe come minimo in 61^ posizione, dal momento in cui perderebbe 350 punti rispetto ai 1315 che ha già andando quindi a 965.