[1] A. Zverev b. [32] M. Arnaldi 6-7 6-3 6-2
Era chiamato a difendere la semifinale conquistata nel 2024, ma non ci riuscirà Matteo Arnaldi, che al National Bank Open 2025 presented by Rogers esce di scena al terzo turno, eliminato da Alexander Zverev in tre set con il punteggio di 6-7 6-3 6-2.
Al termine di un primo parziale in cui era stato comunque sotto, ma era riuscito a reagire prontamente e a piazzare la zampata decisiva nel tie-break decisivo, il ligure è via via calato al cospetto del n° 1 del seeding. Quest’ultimo, nei successivi due parziali, è infatti riuscito a mettere la testa avanti per primo difendendo poi il vantaggio acquisito. Nell’economia dell’incontro, a sfavore dell’azzurro, ha pesato una percentuale di prime in campo troppo bassa, addirittura inferiore al 50% nel secondo parziale e di poco superiore nel set decisivo. Le palle break per Zverev, non a caso, sono state in totale ben 14. Per il tedesco, che ha conquistato la vittoria n° 500 in carriera, agli ottavi ci sarà Francisco Cerundolo.
Primo Set: Arnaldi parte col freno a mano, ma rimonta Zverev
Il primo parziale parte in modo molto equilibrato, con Matteo Arnaldi che da una parte mostra tutta la sua manualità con una serie di palle corte precise, mentre dall’altra Alexander Zverev si affida soprattutto al servizio. Sul 2-2 si rompe l’equilibrio per la prima volta, con l’azzurro che commette due doppi falli in un singolo game, di cui uno sulla palla break, e perde dunque il proprio turno di battuta. Nonostante ciò non si disunisce e anzi, non solo riesce a reagire prontamente, anche a causa degli errori crescenti del suo avversario, ma avrebbe anche due set point sul 5-4. Il n° 1 del seeding, però, glieli annulla e lo costringe al tie-break, dove a fare la differenza è un singolo punto, un doppio fallo di ‘Sascha’ sul 4-5.
Secondo Set: Zverev sale di colpi al servizio, Arnaldi paga il conto
L’andamento del primo parziale sembrava aver incanalato il match a favore dell’azzurro, che però paga subito ad inizio secondo set. Alexander Zverev, infatti, cresce al servizio (che in alcuni momenti non lo aveva sostenuto) e approfitta degli errori di Matteo Arnaldi, che nel secondo game perde immediatamente il proprio turno di battuta a zero. Una chance ce l’avrebbe anche il ligure di rispondere al suo avversario, ma la spreca e, in seguito, non riesce ad impensierirlo mai più.
Terzo Set: Arnaldi mai incisivo, Zverev sul velluto
Se il secondo set era scappato via in modo negativo, il terzo per Matteo Arnaldi va ancora peggio, se possibile. Il classe 2001, infatti, non riesce mai ad essere incisivo né nei propri turni di battuta né in quelli del suo avversario, in risposta. Dopo un paio di game equilibrati, per il ligure cominciano i veri problemi, con subito tre palle break annullate. Per l’allungo è solo questione di tempo e, di fatto, dal 2-2 c’è un dominio di Alexander Zverev che infila una striscia di 4 giochi consecutivi, il primo dei quali grazie ad un doppio fallo del nostro portacolori. Oltre alla 500esima vittoria nel circuito, il tedesco raggiunge così anche il 50esimo ottavo di finale nei Masters 1000 diventando il quarto giocatore in attività a riuscirci dopo Novak Djokovic, Stan Wawrinka e Grigor Dimitrov.