Sono iniziate – sui campi del rinnovatissimo Lindner Family Tennis Center – nella giornata di martedì 5 agosto le qualificazioni di un’edizione storica del Cincinnati Open: le due giocatrici italiane, entrambe impegnate sul Campo numero 3, sono state subito eliminate. Elisabetta Cocciaretto (24 anni, numero 77 del ranking mondiale, testa di serie numero 4 del tabellone cadetto e reduce da un ottimo periodo di forma) è stata sconfitta un po’ a sorpresa da Priscilla Hon (27 anni, numero 129): la tennista australiana si è imposta con il punteggio di 6-4 6-4 in un’ora e 39 minuti di gioco. Cocciaretto, nel primo parziale, dopo aver rimontato l’iniziale break di svantaggio (da 1-3 a 3 pari), ha ceduto ancora la battuta nel settimo game, sprecando poi, negli ultimi due giochi in risposta, tre occasioni per rientrare nuovamente in corsa. Nel secondo parziale Hon ha messo ancora a segno lo strappo decisivo nel settimo game e ha controllato il vantaggio senza troppi problemi: nel turno decisivo delle “quali” se la vedrà con la giovane tedesca Seidel, che ha dominato per 6-2 6-1 la veterana Lepchenko, più grande di lei di 19 anni.
Niente da fare nemmeno per Martina Trevisan (32 anni, numero 272 WTA), rientrata da poco in campo dopo quasi un anno di stop a causa di un infortunio: la tennista toscana si è arresa con il punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e 41 minuti alla testa di serie numero 3 del tabellone cadetto, l’argentina Solana Sierra. Trevisan, in entrambi i set, non è riuscita a difendere l’iniziale break di vantaggio ma in ogni caso è rimasta attaccata alla partita, cercando di ritrovare la confidenza giusta con i colpi e con la lotta agonistica (la rivedremo sicuramente al via nelle ‘quali’ dello US Open): nel secondo parziale, in particolare, ha fatto sudare all’avversaria le proverbiali sette camicie, annullando ben sei match point nel nono gioco, prima di cedere, pochi minuti dopo, per 6-4. Sierra adesso affronterà la statunitense Emina Betkas (che ha sconfitto la polacca Kawa con un doppio 6-1) per un posto nel main draw.
LE ALTRE PARTITE- Segnaliamo, sempre ovviamente per quanto riguarda il tabellone delle qualificazioni, i successi della testa di serie numero 1 Siegemund (6-1 6-1 ad Alava), della numero 2 Rakhimova (7-6 6-2 a Burrage), della numero 5 Jovic (7-5 6-2 ad Eikeri), della numero 6 Yuan (6-4 6-2 a Sharma), della numero 8 Bucsa (6-1 6-1 a Mateas), di Gracheva ai danni di Buzarnescu (6-0 6-2), di Zakharova su Watson (6-2 6-3), di Tomova su Chirico (6-2 6-1), di Jacquemot su Juvan (2-6 7-5 7-5 dopo 2 ore e 44 minuti di gioco) e infine della canadese Marino sulla figlia d’arte Mandlik (6-2 7-6).