La prima giornata di gare allo US Open si apre con un doppio successo francese: Arthur Rinderknech si riprende dopo la disavventura in Ohio legata al caldo eccezionale e passa il primo turno ai danni di Roberto Carballes Baena; piĂą a suo agio sulla superficie dura, il transalpino difende bene la battuta e annulla cinque delle sei palle-break concesse, confermando una buonissima confidenza con il gioco a rete che si sostanzia in un lusinghiero 41 su 54. Arthur pressa con continuitĂ la seconda palla del tennista iberico e ottiene quanto gli serviva per vincere, sia pure in quattro set: 7-6(2) 7-5 4-6 6-2 e iscrizione al secondo turno con sfida a un altro spagnolo, Alejandro Davidovich Fokina.
Il secondo francese capace di passare il turno inaugurale è Adrian Mannarino, buon protagonista a Cincinnati contro Sinner; il trentasettenne numero 73 del ranking ha sconfitto la testa di serie numero 29 Tallon Griekspoor, in grave difficoltà con il servizio (10 doppi errori) in tre set, 7-5 6-4 6-0. Per l’olandese ben 45 errori non forzati al cospetto dell’imprevedibile Adrian, che aspetta ora il vincente tra Thompson e il connazionale Moutet. Tornando a Davidovich, lo stato di forma dello spagnolo di origini russe si conferma brillante nel match-lampo in cui il kazako Shevchenko gli si arrende con il punteggio di 6-1 6-1 6-2.
Uno degli incontri più attesi della giornata era il confronto tra il ceco Mensik e il cileno Jarry; ha vinto il favorito e testa di serie numero 16, che si è aggiudicato il primo set al tie-break concretizzando il setpoint con un dritto oltre la linea di fondo del rivale. Mensik ha annullato una palla per il contro-break sul 5-3 nel secondo parziale con un dritto lungolinea bellissimo e ha chiuso al game successivo, per poi concludere la fatica con il risultato finale di 7-6(5) 6-3 6-4; per il turno successivo c’è il qualificato francese Blanchet, che ha sorpreso Marozsan in quattro set, 6-4 3-6 7-6(7) 6-2. Nel terzo set il francese ha annullato un primo setpoint con un lob di dritto e un secondo durante lo shootout, per poi chiudere al sedicesimo punto.
Shelton vince facilmente con il peruviano Buse per 6-3 6-2 6-4 in poco più di due ore e aspetta il vincitore della contesa iberica tra Llamas Ruiz e Carreno Busta, Fritz gli risponde con un analogo successo con il connazionale Emilio Nava, tre set per uno score di 7-5 6-2 6-3; per il finalista dell’edizione 2024 il secondo incontro sarà con Baez o con Harris. Spizzirri si libera del connazionale e coetaneo Dostanic per 7-5 6-4 7-6(4) e si guadagna Darderi.
L’americano Svajda si libera dell’ungherese Piros con un netto 6-4 6-2 7-5 e ora sogna di incontrare Djokovic, sempre che Novak batta Tien, mentre in uno dei diversi match senza equilibrio della giornata Tomas Etcheverry regola il connazionale Ugo Carabelli con un pesante 6-3 6-2 6-0 e prenota il campo con Lehecka, che si aggiudica un match affascinante con Borna Coric: risultato finale per il ceco 3-6 6-4 7-6(5) 6-1. Da ultimo lo svizzero Kym elimina l’americano Quinn per 6-3 6-2 3-6 7-6(5) e sfida uno tra Nakashima e De Jong.