Pillole dell’intervista a Simone Tartarini
“Lorenzo ha fatto una partita incredibile, dal primo turno ha dimostrato un atteggiamento ottimo e migliora ad ogni match su tutto il suo spettro di gioco: colpi di base, servizio, diritto e rovescio. Nel secondo set si è liberato, ha giocato un set quasi perfetto, colpendo forte di diritto, variando col rovescio“.
“Lorenzo mi ha chiesto di rimanere qui e vedere un po’ di partita sul centrale tutti insieme; staremo qui a guardarla e ci godiamo il quarto di finale per questo giorno e mezzo“
“Questa tournée è pesante, è un mese e mezzo che siamo fuori, arrivare qui con tanta aria condizionata non è facile, crea problemi a tanti, non solo a noi.“
“Ho sempre detto che Lorenzo gioca bene ovunque. I giocatori altamente tecnici sanno fare tutto, non è vero che uno non sappia giocare su tutti i campi. Il problema è che senza fiducia su questi campi fai più fatica“.
“Con Bublik, l’obiettivo sarebbe entrare nello scambio, perché lui ha un’ottima prima e seconda di servizio e grosse accelerazioni, ma non dà ritmo. Lorenzo dovrebbe tenere il controllo del gioco“.
“Da bambini Lorenzo aveva anche un match point contro Sinner alle prequalificazioni di Roma. Ovviamente il pronostico è per Sinner che è numero uno, ma Lorenzo sta giocando bene e cercherà di mettere in difficoltà Sinner“.
“È come una Ferrari che però ancora non riesce a guidare come una Ferrari, la guida con una cilindrata più bassa, ma è una Ferrari. Lorenzo deve essere più consapevole dei suoi mezzi: è migliorato molto anche fuori dal campo, non a caso ha raggiunto il best ranking quest’anno, numero sei del mondo. Secondo me ha ancora margini per fare benissimo e forse arrivare anche al vertice.“