Breve intervista a Linda Ferrando rilasciata tra primo e secondo set del match di Fed Cup tra Sara Errani e Caroline Garcia
Linda Ferrando: “Giocare per l’Italia è sempre una grande responsabilità”
Nei corridoi del 105 stadium, fra primo e secondo set, incontriamo Linda Ferrando, ex numero 33 della classifica mondiale, giocatrice di attacco che nel 1990 raggiunse il quarto turno degli Us Open battendo Monica Seles in un match che ancora oggi in molti ricordano.
Linda come vedi oggi Sara e le azzurre in generale?
Sara è forte e solida, ha avuto qualche problema in partenza ma sono convinta che nel secondo set, scaricata un po’ di tensione, non avrà problemi. Una lottatrice nata e una campionessa quindi la vedo bene. Camilla Giorgi avrà un match molto tosto ma al momento credo sia la miglior giocatrice italiana. Nel doppio invece credo che non avremo problemi.
Un tuo ricordo sulla Fed Cup.
Giocare per l’ Italia è una grande soddisfazione, senti la responsabilità sulle spalle e personalmente rimpiango di non aver mai potuto giocare in Italia e non essermi mai espressa al massimo. Abbiamo raggiunto i quarti di finale in una formula molto diversa rispetto a quella di oggi.
Genova e il tennis?
Da genovese sono davvero contenta che la città ospiti eventi di questo calibro: un prestigio e soprattutto uno stimolo per i nostri giocatori che oggi possono ammirare dal vivo grandi giocatori.
Il tuo rapporto con il tennis?
Dopo essermi allontanata dal tennis per qualche anno mi sono riavvicinata quest’anno seguendo mio nipote che si sta allenando a Tirrenia. Ho avuto due agenzie di viaggio, mi sono divertita ma dopo un po’ la nostalgia del tennis è tornata. Mi piacerebbe molto poter rientrare e dare un contributo al mondo che per anni ha riempito di soddisfazioni la mia vita.
