Europa avanti 3-1 sul Team World nella prima giornata di Laver Cup. A conquistare l’ultimo punto è stato il doppio formato da Alcaraz e Mensik: battuti Fritz e Michelsen per 7-6 6-4. Il punto esclamativo alla giornata inaugurale lo metto la squadra del vecchio continente dopo che gli avversari avevano provato a farsi sotto con il successo di Joao Fonseca ai danni di Flavio Cobolli.
Sono stati Casper Ruud e Reilly Opelka a tagliare il nastro di quest’ottava edizione californiana con il norvegese apparso in grande spolvero per regalare il primo punto all’Europa. L’americano lotta, ma si arrende 6-4 7-6(4). Quello in doppio non è stato l’unico incrocio giornaliero tra Mensik e Michaelsen, con il ceco e lo statunitense protagonisti anche del secondo match in singolare. Il numero 17 del ranking ha cercato in tutti i modi di complicarsi la vita in una partita vissuta sempre al comando. Dopo uno schiacciante 6-1, il tennista nato in Moravia sciupa l’occasione di chiudere il match sino a perdere il tie-break che rimette in gioco il padrone di casa. Si rifarà nel super tie-break, al meglio dei dieci punti, dove chiude 10-8 al fotofinish.
Arriva il momento dell’entrata in scena del terzo italiano nella giovane storia della Laver Cup. Dopo Fognini e Berrettini, è la volta di Flavio Cobolli. Il romano, purtroppo, non riesce a contenere l’esuberanza di Joao Fonseca che dopo le gesta in Davis Cup conferma di esaltarsi nelle competizioni a squadre: 6-4 6-3 in quasi un’ora e mezza. C’è tempo anche per qualche sorriso durante la sfida. Flavio va in panchina sotto 6-4 3-2 ed esclama: “Non posso perdere con Roger Federer che fa il tifo per me”. Da lì in poi solo un game per il classe 2002: Team World accorcia 2-1.
Come da consuetudine, è il doppio a chiudere il palinsesto di giornata con i pezzi grossi che irrompono sul Chase Center di San Francisco: Carlos Alcaraz e Taylor Fritz. Lo spagnolo in coppia con Mensik funziona a meraviglia, mentre la coppia USA ha palesato qualche incertezza al servizio determinante per il 7-6(7) 6-4 subito.
I beniamini del pubblico sono andati vicino a perdere due volte il turno di battuta nell’arco del primo set, ma nonostante tutto riescono a portare il parziale al tie break. Sono anche i primi ad avere set point in risposta, ma il tandem avversario ha un sussulto e fa girare il tredicesimo game 9-7. Il murciano e il ceco non concedono palle break per tutto l’incontro e nel secondo set basta un break per far calare il sipario: 3-1 Team Europa.
