Le speranze sono ancora vive. Lorenzo Musetti è andato a due punti dalla sconfitta nel match di esordio al Vanda Pharmaceuticals Hellenic Championship, ATP 250 che sta andando in scena ad Atene. Il 40enne Stan Wawrinka lo ha messo alle strette, arrivando a due punti dal successo nel tie-break del secondo set. Qui, però, il 23enne carrarino è riuscito a rimanere solido e dopo aver agguantato la seconda frazione è riuscito ad avere la meglio al parziale decisivo, qualificandosi dunque ai quarti di finale. E soprattutto, rimanendo così ancora in corsa per accaparrarsi l’ultimo posto alle ATP Finals (dovrebbe vincere il torneo per ottenere il pass per Torino). Di questo e di altro il secondo favorito del torneo ne ha parlato in conferenza stampa ai giornalisti dopo il successo.
D: È stato un match con una qualità alta ed è stato un esordio complicato. Ma penso tu sia piuttosto contento del risultato.
Lorenzo Musetti: “E’ stata una partita tosta e l’ho iniziata con un po’ di tensione. Poi però è andata bene. Credo che lui abbia servito molto bene oggi. Il campo è veloce e non è facile prendere il ritmo partita. Alla fine, sono stato capace di trovarlo. Quindi, sono molto contento di ciò”.
D: Voi siete la prova che il rovescio a una mano esiste ancora. Lo consiglieresti a un bambino che sta iniziando a giocare a tennis?
Lorenzo Musetti: “Vuoi la risposta onesta? (ride, ndr). Direi di no, perché nel tennis moderno è veramente difficile, specialmente per la velocità del gioco e per gli svantaggi che uno ha ad esempio in risposta. Per la passione che ho per il tennis ti direi anche di sì. Ma se dovessi consigliare a mio figlio gli direi che sarebbe meglio giocasse il rovescio a due mani”.
D: Senti pressione extra per la posta in palio che hai in questo torneo?
Lorenzo Musetti: “Sì e no. Tutto l’ultimo mese l’ho vissuto sotto pressione per la questione Race. C’è l’ultimo posto che è ancora libero. Felix ha fatto un’incredibile corsa a Parigi, mentre io ho perso al primo turno (contro Lorenzo Sonego, ndr). Cerco di non pensarci troppo però, anche se è difficile. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”.
D: In Italia si è parlato un po’ dell’aggiunta di José Perlas al tuo team. Se questo è vero, ci puoi dire cosa ti aspetti da questo rapporto?
Lorenzo Musetti: “Non ho detto nulla riguardo nuove aggiunte al mio staff. Se ci saranno novità le condividerò io stesso dopo la fine della stagione. Per ora, il mio team è così come lo vedete adesso”.
