WTA Dubai: brava Pennetta! Fuori anche Kvitova e Ivanovic

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WTA Dubai: brava Pennetta! Fuori anche Kvitova e Ivanovic

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In una giornata di sorprese, bella prestazione di Flavia che sconfigge la Kerber. La Suarez fa fuori la Kvitova, la Pliskova supera Ivanovic

Se non fosse stato per la vittoria della testa di serie numero 1, Simona Halep, si sarebbe detto che le ragazze hanno messo in atto una congiura contro gli organizzatori del torneo. Solo lei e la Makarova hanno infatti rispettato la posizione in classifica superando le rivali Pironkova e Diyas. Per il resto un dramma. Fuori la Kvitova, superata in tre set dalla Suarez Navarro (il che dovrebbe rendere meno severi i frettolosi giudizi sulla Giorgi, la spagnola non è una che passa di lì per caso); fuori la Ivanovic, battuta dalla Pliskova che lentamente cerca di avvicinarsi alla top10; e fuori anche la Radwanska, di cui potete leggere qualche riga in più scorrendo in basso queste righe. Buon per noi perché Flavia Pennetta può adesso aspirare, chissà, a qualcosa di meglio dei quarti di finale, anche se la sua avversaria non è stata ancora stabilita.

Bella prestazione quella di Flavia, che faticando e sbuffando alla fine è riuscita ad avere la meglio su Angelique Kerber, nonostante ad un certo punto le cose sembravano essersi messe non troppo bene per la brindisina. Dopo aver vinto il primo set infatti, – passando indenne anche la frustrazione per il quinto game, perso nonostante 6 palle break a favore e dopo 26 punti giocati! – Flavia iniziava strappando ancora il servizio alla tedesca e portandosi rapidamente sul 40/15. Qui improvvisamente arrivava un misterioso black out, la Kerber metteva insieme 8 punti di fila e grazie a quelli recuperava il break e si portava sul 2-1. Come spesso succede nel tennis, la partita cambiava, la Kerber diventava solidissima al servizio, fino a perdere appena un punto in 4 turni, e al sesto game ribrekkava Flavia.

Sembravano addensarsi nubi sulla Pennetta ma Flavia invece teneva il servizio a zero e riusciva a ritrovare la risposta, arrivando immediatamente a palla break nel secondo game. La tedesca si salvava per l’ultima volta, perché da lì Flavia volava verso il successo, replicando (almeno) i quarti di finale dello scorso anno. Al prossimo turno l’aspetta la vincente tra Wozniacki e Cornet.

Lo abbiamo detto tante volte che a Venus Williams dobbiamo solo essere grati per l’amore che continua ad avere per il nostro sport. E prendere quello che viene, anche le brutte giornate come quella di oggi. Si è capito subito che non tirava aria buona, quando Lucie Safarova, senza fare nulla di particolarmente complicato, ha infilato immediatamente una serie di 8 punti di fila portandosi avanti 2-0. La partita – senza mai decollare – si è incanalata per qualche game su binari normali fino a quando un game giocato in modo davvero scellerato dalla ceca rimetteva abbastanza sorprendemente nel set Venus. Durava poco, perché nel game successivo Lucie tornava avanti e al decimo, dopo aver annullato tre palle break consecutive, chiudeva il set.
Il secondo durava solo due game, perché poi la Safarova metteva in campo qualche risposta in più e per Venus praticamente non c’era scampo. La maggiore delle Williams retrocede di qualche posizione in classifica (sarà sedicesima da lunedì, Pliskova permettendo) ma non perderà il sonno per questo.

A Garbine Muguruza, invece, rimane solo capire se la Radwanska sia precipitata in una fase involutiva della sua carriera oppure se invece è lei, Garbine, a tirare troppo forte per chiunque. Ha un po’ impressionato il modo con cui la spagnola (uhm) ha sballotato la povera Agnieszka per meno di un’ora e mezza sul centrale di Dubai. Ed è ancora andata bene alla polacca che alla Muguruza ogni tanto scappa qualche colpo visto che il risultato poteva essere persino più severo. Ma sia il primo che il secondo set sonos tati senza storie con la Radwanska che ha cercato senza troppa convinzione di resistere al bom,bardamento che arrivava dall’altra parte del campo. E tutto considerato va ad onore di Agnieszka il fatto di averci un po’ provato. Ma non era giornata, non era certo il doppio fallo sul match point a poter rivitalizzare una partita finita rapidamente.

(in aggiornamento)

Risultati

G. Muguruza b. [5] A. Radwanska 6-4 6-2
[11] L. Safarova b. [8] V. Williams 6-4 6-2
[17] K. Pliskova b. [4] A. Ivanovic 6-2 4-6 6-4
[1] S. Halep b. T. Pironkova 6-4 6-3
[3] C. Wozniacki vs [15] A. Cornet
[6] E. Makarova b. Z. Diyas 6-3 6-4
[10/WC] F. Pennetta b. [7] A. Kerber 6-2 3-6 6-1
[13] C. Suarez Navarro b. [2] P. Kvitova 6-3 4-6 6-3

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