Coric: "Battere Nadal e Murray è stato fantastico, adesso vorrei misurarmi contro Djokovic"

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Coric: “Battere Nadal e Murray è stato fantastico, adesso vorrei misurarmi contro Djokovic”

Il 18enne croato si racconta in una lunga intervista rilasciata ad ESPN, da cui traspare soprattutto una grande consapevolezza e sicurezza nei propri mezzi

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Borna Coric (numero 39 del ranking ATP) è indubbiamente uno dei giovani di maggiore talento del panorama tennistico mondiale. Il croato vanta già al suo attivo due scalpi prestigiosi: quelli di Rafael Nadal ed Andy Murray. “Quelle due vittorie, contro due top-players, sono state incredibili. Rispetto molto Andy e Rafa, hanno una grande personalità e mi piace il loro modo di giocare, per questo quelle vittorie rappresentano il miglior ricordo che ho fino a questo momento, perché mi hanno spinto a giocare il mio miglior tennis. Ho imparato tante da quelle due partite, ha dichiarato il 18enne di Zagabria alla ESPN. Di certo al giovane e talentuoso tennista non manca la sicurezza e la fiducia nei suoi mezzi: La fiducia è la chiave del successo. Se non credi in te stesso non hai nessuna chance di vittoria. Non ha alcun senso andare in campo se pensi di non poter vincere. Oltre a questo devi anche lavorare sodo ogni giorno. Le lunghe ore spese sul campo daranno sempre i loro frutti”.

Le vittorie contro Nadal e Murray hanno portato Coric sotto la luce dei riflettori e mostrato a tutti cosa è capace di fare Borna, nonostante l’inesperienza e la giovane età. “Non so se sono in grado di battere chiunque già adesso, è troppo presto per dirlo, ma quello che so per certo è che ho bisogno di giocare grandi match per guadagnare esperienza. E il giorno in cui avrò l’opportunità di sfidare Novak Djokovic, farò del mio meglio per mostrare un buon livello di tennis”. Coric non sembra nemmeno soffrire più di tanto le aspettative e la pressione che nasce dal fatto di essere uno dei teenager più chiacchierati del circuito. “Non ci penso più di tanto. Quando non sono sul tour ho una vita normale. Voglio dire, ho 18 anni, esco con i miei amici a Zagabria, ho la mia famiglia vicino e un bel team al mio fianco. Sono felice, amo il tennis e so di essere molto fortunato visto che ogni giorno faccio quello che più mi piace, per cui perché mai dovrei sentirmi sotto pressione? Sono consapevole dei progressi che devo ancora compiere ma la mia ambizione è quella di migliorare passo dopo passo, senza correre troppo o andare troppo in là con la mente”.

Infine Coric ha parlato della stagione su erba: “Ammetto che non è la superficie dove esprimo il mio miglior tennis, probabilmente perché non ho molte opportunità di allenarmi su erba e la stagione è molto corta. Ma mi diverto comunque a giocare su questi campi e farò del mio meglio a Wimbledon, dove l’atmosfera è davvero fantastica”.

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