TENNIS – Alcune dichiarazioni di Francisco Roig dopo la sconfitta di Nadal per mano di Dolgopolov.
“Era molto preparato e ci teneva a fare bene. Si è allenato bene, però durante la partita ha giocato con più ansia del solito. Ansia che l’ha tradito nei momenti importanti” dichiara il tecnico di Rafael Nadal, Francisco Roig, intervistato sull’inaspettata sconfitta per mano di Alexandr Dolgopolov a Indian Wells. Nadal era campione uscente e i pronostici erano a favore dello spagnolo. “Le statiche sono fatte per essere smentite come in questo caso. Tutti i tennisti entrano in campo per vincere e tra i due qualcuno deve passare alla fine. Quante più volte giochi contro un giocatore, più possibilità hai di perdere. In generale non mi fido delle statiche”.
”Si può perdere e Dolgopolov ha giocato una grande partita, non così imprevedibile e folle come le altre volte” continua Roig. “Questa è la mia sensazione. Ha perso perché non ha giocato al suo livello e ci provava con troppa ansia. La vittoria è sfuggita di mano quando al tie-break ha avuto per due volte un mini-break di vantaggio. Ha giocato molto corto e Dolgopolov ha piazzato dei colpi fantastici”.
In conferenza stampa Nadal ha confermato di aver dolori alla schiena che non gli permettevano un buon movimento al servizio. “La spalla sta migliorando. Non è ancora a posto al 100%” commenta il tecnico di Nadal. “La seconda di servizio ne ha patito molto ed ha provato per due e tre giorni un gesto diverso. Questo gli è costato soprattutto in termini di fiducia.”
“Ovviamente dopo la partita Rafa era molto deluso del risultato, convinto sempre di andare a Miami e fare un buon torneo” ha detto Roig confermando le intenzioni del numero uno di voler proseguire l’avventura sul cemento americano. “Vuole andare a Miami perché non si sente fisicamente stanco e sta bene. Se ci fosse stato il minimo problema sono sicuro che Rafa avrebbe subito rinunciato al torneo.”
E’ perciò l’ultimo impegno negli Stati Uniti prima di quest’estate. Nadal dovrà prepararsi al massimo della forma per affrontare la stagione sul rosso dove dovrà difendere i punti della finale in Montecarlo, la vittoria a Barcellona, Madrid, Roma e Parigi. “La terra non è sinonimo di successo” ha dichiarato Nadal prima di andare a Indian Wells. Spalla permettendo, vedremo come si comporterà lo spagnolo sulla sua superficie prediletta.
Francesco Ciaccia
