TENNIS – Il capitano della squadra francese di Davis non si fida della Germania, decimata dai forfait

Arnaud Clèment, capitano della Nazionale francese di Coppa Davis, non intende prendere sotto gamba l’impegno dei quarti di finale contro la Germania in programma a Nancy dal prossimo venerdì. Queste le dichiarazioni rilasciate al sito dell’Equipe da parte dell’ex tennista francese:

Ascoltando tutto quello che si dice in giro si ha come l’impressione che questo quarto di finale contro una Germania decimata sia “imperdibile”. Come fare per non peccare di sufficienza?

“Non lo so cosa stia succedendo alla Germania tra infortuni, o altre cose, ma quello di cui sono sicuro è che i tedeschi sono comunque temibili. I miei ragazzi sanno che i giocatori teutonici hanno giocato ottimi match in questa stagione. Struff ha battuto Llodra e Benneteau a Marsiglia prima di perdere contro Tsonga in semifinale in una gara complicata. Gojowczyk è riuscito a strappare un set a Nadal in quel di Doha ad inizio stagione. Tobias Kamke è un veterano del circuito. Il fatto che Haas e Kohlschreiber abbiano dato forfait per questo incontro non cambia molto per noi. Il nostro obbiettivo è vincere l’Insalatiera d’argento, e per fare questo bisogna passare per 4 tappe. La Germania è la seconda, e non penso ci siano altri calcoli da fare.”

Come ha digerito il forfait di Richard Gasquet?

“Sono molto dispiaciuto sul fatto di non avere a disposizione Gasquet. Mi auguro che il problema alla schiena che l’ha costretto al forfait non gli impedisca di scendere in campo ancora per molto. Spero si tratti di un problema di poco conto. Quando ho chiamato Llodra e Roger-Vasselin per rimpiazzarlo gli stessi sono stati molto entusiasti, rispondendomi: “Arriviamo!”, e si sono messi subito al lavoro per l’impegno di Davis.”

La sua scelta sarebbe potuta ricadere su altri elementi…

“Il fatto che io non abbia convocato altri atleti non equivale certo ad una bocciatura per loro, come credo essi sappiano. Come per il primo incontro contro l’Australia, sono contento di avere avuto un’ampia opportunità di scelta. Non bisogna dimenticare che l’incontro contro la Germania arriva a ridosso di una tournèe negli Usa lunga e faticosa. Bisognerà anche valutare come i singoli tennisti avranno recuperato dal fuso orario.”

Christian Barisani