TENNIS – Panatta non si esalta dopo il successo degli azzurri sulla Gran Bretagna: “Ora siamo tutti euforici, ma dovremmo pensare di esserlo quando vinceremo un’altra volta”.Adriano Panatta ha commentato il successo dell’Italia di Davis sulla Gran Bretagna e il conseguente approdo alle semifinali. L’ex n°4 del ranking, che ha vinto l’insalatiera nel 1976 (raggiungendo la finale anche in tre edizioni successive )ha smorzato l’eccessiva euforia del post-vittoria: “Adesso siamo tutti euforici che siamo in semifinale, dovremmo invece pensare di essere euforici il giorno in cui la vinceremo un’altra volta. È comunque un primo passo, ma poi bisognerebbe pure rivincerla”. Panatta si è soffermato soprattutto sull’exploit di Fabio Fognini capace di battere Andy Murray: “Fabio ha fatto un bel match contro Murray. Forse il britannico non ha giocato al suo meglio, ma ciò dimostra che la Coppa Davis è un altro sport rispetto ai tornei e ai grandi slam. È qualcosa di particolare, dove entrano in ballo tante cose soprattutto per le squadre zoppe come l’Inghilterra con un giocatore da top 5,che senza supporto, riesce a vincere da solo un doppio ma poi il giorno dopo gioca un po’ così e viene battuto facilmente da Fognini che non gli sta lontano come prestazioni”. La conquista dell’Insalatiera passa ora da un avversario ostico come la Svizzera di Federer: “Se c’è Roger, diventa un po’ più complicato…”
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