TENNIS – Neil Harman del Times ha ottenuto direttamente da Piotr Wozniacki, papà di Caroline, i dettagli sulla separazione tennistica dell’anno. Era una chiacchierata in confidenza quella fra il giornalista e Mr Wozniacki, finita però su un articolo. Qualcuno ha contestato questo presunto scoop.
Neil Harman del Times di Londra segue il tennis da oltre 40 anni. Tipo spigoloso (a Roma durante l’ultima edizione del torneo segnalò la mancanza di Wi-Fi non potendo twittare durante il match di Murray dicendo che lì era tutto “abbastanza primitivo”), ieri è stato protagonista delle rivelazioni sul caso Wozniacki-Mcllroy. Il giornalista infatti ha diffuso dei dettagli su come la tennista è stata mollata dal fidanzato a 6 mesi dalle nozze, dettagli che erano stati ottenuti in via confidenziale (e Harman non omette questo particolare).
L’articolista inglese, dopo la conferenza stampa di Caroline a Parigi, si è imbattuto nel papà della tennista che in camera caritatis gli ha raccontato i dettagli della vicenda. Come nella migliore tradizione dei Tabloid inglesi che enfatizzano la cronaca rosa – pur non essendo il Times uno di questi – Harman ha diffuso subito il contenuto della loro chiacchierata (non mancando di specificare che il papà non parlava molto l’inglese), riportando che Mcllroy ha chiamato Caroline neanche un giorno dopo averle detto di amarla al telefono per dirle che la loro storia era finita. Mcllroy ha lasciato quindi Caroline con una telefonata di 3 minuti. Lei pensava si trattasse di uno scherzo.
Scrive Harman che Caroline Wozniacki ieri avrebbe preferito essere a Belfast invece che a Parigi, per chiedere viso a viso a McIlroy i motivi di questa improvvisa separazione. “Nessuno rideva ieri – scrive Harman – quando in conferenza stampa si è palesata Caroline, desiderosa di un abbraccio di conforto. Ha trovato il cuore di giocare per oltre due ore ma al termine di queste desiderava essere il più lontano possibile da questo posto“. Ieri Caroline ha ringraziato tutti in conferenza stampa per il supporto, dichiarando che quello che è accaduto nella sua vita personale riguarda lei e il suo cerchio più intimo degli affetti.
Poi, Ben Rothember del New York Times ha “cinguettato” quanto segue:
Learn the difference between a scoop you should be proud of and a violation of someone's trust. Hashtag subtweet.
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) May 27, 2014
Palese il riferimento seppur non diretto al collega europeo.