Wta Montreal: blackout per Giorgi, Knapp... e per la città!

WTA

Wta Montreal: blackout per Giorgi, Knapp… e per la città!

Pubblicato

il

 

TENNIS WTA MONTREAL – Camila Giorgi perde in tre set da Elena Vesnina, avversaria che le è stata sorteggiata dopo il forfait della Petkovic. Perde anche Karin Knapp al terzo set con la Garcia. Ennesima debacle italiana, mentre la città imperversa in un blackout

E. Vesnina b. C. Giorgi 6-4, 1-6, 7-6(1) (da Montreal, Vanni Gibertini)

Contro la lucky loser Elena Vesnina che all’ultimo momento ha sostituito l’influenzata Petkovic, Camila Giorgi ha giocato la sua solita partita “avanti tutta”, splendida e sciagurata fino alla fine, finendo per perdere al tie-break del terzo set dopo aver letteralmente gettato al vento il game in cui ha servito per il match sul 6-5, scialacquato con due doppi falli (ed alcuni servizi fuori davvero di parecchi metri) e due gratuiti di diritto.

Anche la Vesnina ha interpretato il match in maniera piuttosto “garibaldina”, tirandosi raramente indietro quando si trattava di anticipare la palla e picchiare sui colpi, dando vita ad una sfida che ha sicuramente allietato gli spettatori del Court Banque Nationale di Montreal nonostante il tempo incerto della mattinata e la successiva débâcle tecnologica del torneo che ha perso l’energia elettrica e quindi tutti i supporti audiovisivi (tabellone, hawk-eye, orologi e microfoni, anche se gli ultimi due hanno resistito per qualche tempo grazie alle batterie).

Il primo set è stato deciso da un solo break, al quinto gioco, propiziato da due doppi falli della Giorgi, e da due palle del controbreak non sfruttate dall’Italiana sul 4-3 Vesnina, anche queste entrambe cancellate da due errori gratuiti, questa volta di rovescio. Nel secondo parziale invece la percussione costante da fondo di Camila inizia a dare frutti, mandando la russa spesso e volentieri in posizione difensiva ed incapace di sviluppare il suo tennis. Il 6-1 finale si realizza in 39 minuti, esattamente lo stesso tempo impiegato per perfezionare il 6-4 del primo set, e prima di iniziare il parziale decisivo Elena Vesnina si prende una pausa di quasi 9 minuti per cambiarsi il suo abito bianchissimo in una nuova mise blu.

Il terzo set esemplifica la natura “stocastica” del match, che sostanzialmente si decide in base a quante fucilate delle due protagoniste rimangono in campo o vanno a danneggiare le suppellettili intorno ad esso. La Giorgi va avanti due volte di un break prima sul 2-0 e poi sul 4-3, ma viene ripresa subito. Poi il break sul 5-5 che sembra quello decisivo, ma il disastro descritto in apertura spalanca le porte del tie-break nel quale quattro gratuiti di Camila e un doppio fallo propiziano il 7-1 finale.

Putroppo oggi ho iniziato troppo rigida – ci ha detto Camila dopo la partita – poi nel secondo set mi sono sciolta, ma alla fine ho finito per commettere molti errori. Non mi ha dato fastidio il cambio di avversaria all’ultimo minuto, quello non  ha fatto la differenza, sono stati i miei errori a farla”.

C. Garcia b. K. Knapp 6-2, 6-7(5), 6-1 (da Montreal, Vanni Gibertini)

Perde anche Karin Knapp, ultima superstite azzurra nel torneo, che affrontava Caroline Garcia. L’altoatesina aveva sconfitto la francese nei precedenti incontri ma stavolta s’è dovuta piegare ed anche abbastanza nettamente nel finale di partita.

Ho avuto un problema al ginocchio all’inizio del match che mi ha condizionato – ha spiegato Karin –  soprattutto nel primo set, che mi è scappato via troppo rapidamente. Nel secondo ho lottato molto per portarlo a casa, ma purtroppo nel terzo ho preso un brutto break all’inizio che non ho più recuperato. Ora giovedì vado a Cinicinnati dove giocherò le qualificazioni: le sensazioni sono positive per cui spero di poter far bene”.

Come si sono spente le speranze azzurre in Canada, così si sono spente le luci nell’impianto di Montreal: nessun livescore attivo, né tabellone, né microfoni degli arbitri, né radio o televisioni, né mail. Black out totale mentre i match sono andati avanti sotto la luce del sole e con l’ausilio di generatori appositamente portati in loco per far fronte all’emergenza.


Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement