TENNIS – Due strane coincidenze aleggia sulla finale di domani di Flushing Meadows. La tela incrociata delle finali Slam 2014 e l’amuleto Novak Djokovic
Lo sport si sa è sempre fatto di numeri, di statistiche, ma anche di strane coincidenze, una delle quali riguarda la finali Major del 2014.
Nei primi tre Slam dell’anno infatti chi ha perso la finale, ha poi vinto la successiva, sempre contro un giocatore diverso.
AUO: Wawrinka-Nadal
RGA: Nadal-Djokovic
WIM: Djokovic-Federer
USO: Federer-Nishikori (?)
Per seguire lo schema dunque, la finale di lunedì dovrebbe essere quella Svizzero-Giapponese, con 18° Slam per Federer. Che sia scritto nel destino?
Un’annotazione più seria si può fare invece a proposito di Novak Djokovic e la sua grande continuità di risultati: da 13 Slam consecutivi (Wimbledon 2011) infatti il vincitore è lui o chi lo elimina dal torneo. Evidentemente per vincere bisogna fare i conti con lui e Nishikori sta pensando forse che quella di oggi contro il serbo é in realtà già una finale.
