ATP Tokyo: Raonic e Nishikori ai quarti senza affanni

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ATP Tokyo: Raonic e Nishikori ai quarti senza affanni

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TENNIS ATP 500 TOKYO – Prosegue senza intoppi il cammino dei principali favoriti: Milos Raonic gioca una partita essenziale e vince 6-4 6-3 contro Melzer mentre Nishikori deve ricorrere al tie-break (annullando un set point sul 6-5) per battere Young.

 

Con le uscite di Wawrinka e Ferrer al primo turno, i primi due tennisti in ordine di ranking sono diventati Milos Raonic e Kei Nishikori, che ora sono i principali favoriti al Rakuten Japan Open Tennis Championship. Il canadese ha giocato un buon match e si è qualificato ai quarti battendo in due set un Melzer in caduta libera (è numero 124 del mondo e ha vinto contro Roger Vasselin la prima partita dopo otto sconfitte consecutive). Il 6-4 6-3 del canadese racconta un match tutto sommato semplice per Raonic ma Milos, numero 8 del mondo, ci ha messo un po’ a decifrare il servizio di Melzer, che si è fatto breakkare solo al decimo game nel primo set. Raonic però è stato inappuntabile al servizio: undici ace, nessun doppio fallo e appena cinque punti concessi nel primo set. Il break a inizio secondo set sommato alla fasciatura alla caviglia richiesta da Melzer tra i due parziali davano come risultato un 6-4 3-0 che non lasciava molto margine all’austriaco. Invece Melzer ha ritrovato l’orgoglio dei vecchi tempi, ha breakkato alla prima occasione avuta e ha impattato sul 3-3. Il sesto game, però, è stato l’ultimo vinto da Melzer perché Raonic, poco in vena di scherzi, ha vinto dodici degli ultimi quindici punti e si è così qualificato ai quarti dove affronterà Istomin, che ha battuto Przysiezny in due set. Per Raonic strada quasi spianata verso la finale dato che dopo Istomin affronterebbe uno tra Becker e Sock.

Poco dopo anche Kei Nishikori, idolo di casa, si è qualificato per i quarti di finale. Il compito del giapponese è stato tutt’altro che facile contro Donald Young, numero 57 del mondo. Dopo aver vinto un primo set abbastanza tirato – dove però non ha mai concesso palle break – per 6-4, sembrava che Kei avesse trovato la chiave per disinnescare Young. Invece il secondo set è stato ancora più equilibrato e la prima palla break è arrivata solo nel nono game, in favore di Nishikori. Il numero sette del mondo non ne ha approfittato e sul 6-5 ha pure concesso un set point. Passata la paura, Nishikori ha giocato un ottimo tie-break, conducendolo dall’inizio alla fine e chiudendolo al primo match point. Curiosamente, Nishikori non si è accorto che si stava giocando un match point, un po’ come successo a Federer nella semifinale di Halle (proprio contro Nishikori, peraltro).

Nei quarti Nishikori affronterà Jeremy Chardy, che ha battuto Kevin Anderson, testa di serie numero sette, in due set (6-4 6-4). Rimangono quindi solo Nishikori e Raonic, tra i tennisti accreditati di una testa di serie, a giocarsi il titolo di Tokyo.

Risultati:

R16 (3) M Raonic b. J Melzer 64 63
R16 D Istomin b. M Przysiezny 64 76(5)
R16 (4) K Nishikori b. D Young 64 76(4)
R16 J Chardy b. (7) K Anderson 64 64

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