TENNIS – L’argentino Tomas Buchhass, che avevo scritto una lettera aperta alla Itf sulle pessime condizioni dei Futures, ha ricevuto oggi una risposta
La sua lettera aperta all’Itf ha fatto il giro del mondo e ha sollevato il problema sulle pessime condizioni del circuito challenger. Tomás Buchhass, 22enne tennista argentino, è diventato l’eroe di tutti quei tennisti che lottano ogni giorno per raggiungere il sogno di una carriera professionistica ad alti livelli, passando prima per i tornei minori, spesso non riuscendo a coprire con le vittorie (quando e se queste arrivano) i costi dei viaggi e di mantenimento del team. La ITF ha oggi risposto al giovate argentino. Questo il testo della lettera, firmata da Jackie Nesbitt, head of department dell’International Tennis Federation:
Caro Tomás,
grazie per il messaggio del 24 novembre, che mi è stato segnalato.
La tua frustrazione è palese, ma capisco che i tuoi commenti sono stati inviati con le migliori intenzioni, ed hai tutte le ragioni nel voler portare questo problema alla nostra attenzione. Proverò ad investigare sulla questione e a rispondere a tutti i problemi che hai menzionato, ma la mia priorità immediata è quella di vedere, laddove possibile, di apportare dei miglioramenti nelle condizioni di gioco nei tornei di questa settimana. Nelle prossime ore, spero di essere in grado di discutere la questione con un rappresentante della Federazione Tennistica Cilena. Non appena ne avremmo discusso, contatterò il supervisore, quindi ti prego di contattarlo di conseguenza per avere maggiori informazioni.
Saluti
Jackie Nesbitt
Risulta positivo quindi l’esito della lettera da parte di Buchhass, in parte almeno, dato che come menzionato dalla Nesbitt, cercherà di contattare la federazione cilena. Resta da capire cosa farà l’Itf per gli altri problemi posti in evidenza dall’argentino e che riguardano la grande maggioranza dei tornei Futures. E questo viene sottolineato dalla repentina risposta di Buchhass alla Nesbitt, che dopo averla ringrazia rimarca: “I problemi del Futures del Cile/Temuco sono irrimediabili. Inoltre, con questo messaggio voglio sottolineare altri aspetti. Il prize money è di soli 10 mila dollari, è così da anni e non è abbastanza. I premi vengono incrementati nei Majors, ma nei tornei minori non c’è un aumento considerevole”. Buchhass preme anche sul supporto ricevuto da molti nomi del tennis internazionale, quali Guillermo Coria, Feliciano Lopez, Juan Monaco.
