TENNIS – Parla Tony Roche, ex coach del fuoriclasse svizzero nel triennio 2005-07
Da giocatore ha vinto un Roland Garros nel 1966 e innumerevoli Slam in doppio. Da coach ha lavorato a stretto contatto con Ivan Lendl, Patrick Rafter e, dal 2005 al maggio 2007, con Roger Federer, accompagnandolo nella conquista di 6 dei suoi 17 Slam. Stiamo parlando di Tony Roche, leggenda del tennis australiano: “Federer è il giocatore più talentuoso nella storia del tennis. Lavorare con lui è un po’ diverso. Sono stato io ad avviarlo a sessioni d’allenamento più dure, ad insegnargli a non contare solo sul proprio talento ma a lavorare duro. Abbiamo lavorato molto sulla seconda di servizio e sulle volèe. Mentalmente può giocare fin quando lo vorrà. Fisicamente, credo possa giocare per altri 4-5 anni senza problemi”, ha detto l’australiano, svelando il segreto che rende Federer tanto longevo quanto immune da infortuni seri: “Colpisce la palla in modo così fluido, non fisico come accade per molti degli altri giocatori. E’ il modo in cui gioca a non richiedere uno sforzo eccessivo. Lui è fortunato a non aver avuto nessun infortunio serio nel corso degli anni. Guardate Nadal. Ha record incredibili ma sarebbero stati ancora migliori se si fosse mantenuto in salute“. Roche è anche abbastanza sicuro quando gli chiedono se Federer potrà ancora aggiungere uno Slam alla sua già vasta collezione. “Un altro Slam sicuramente… Ovviamente, a Wimbledon ha la sua migliore occasione ma ha sempre bussato alla porta negli ultimi Slam. Fin quando gli altri giocatori continueranno a rispettare Roger, lui sarà sempre una minaccia”.
