TENNIS FOCUS – Quali sono stati i look peggiori della stagione? In una carrellata di foto ecco i trend preferibilmente da evitare nel 2015

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Anche l’occhio vuole la sua parte, persino nel tennis. Apprezziamo i vari tentativi dei brand nel voler personalizzare il vestiario dei propri atleti, ma lo sforzo il più delle volte oltrepassa la sottile linea di demarcazione tra il “Bello!” e il “..sul serio?!”. Insomma, quando è troppo è troppo, e purtroppo questa stagione hanno stroppiato troppe volte. Per fortuna che una volta l’anno capitiamo a Wimbledon e quelle mise impersonali e bianco-classiche ci riportano alle origini e ci ricordano da dove veniamo (anche se vedere Kyrgios quest’anno con le mega-cuffie rosa shocking entrare sul Centre Court ci ha fatto sbalzare la pressione sanguigna..).

Sperando quindi che non ci siano possibilità di ulteriore degenerazione per il 2015 (ma ne dubitiamo), ecco tutti i trend che avremmo dovuto evitare nel 2014.

DAVVERO TROPPO FLUO

Da sx a dx Almagro-Raonic-Cilic-Fognini-Bautista-Monfils

Toglietemi tutto, ma non il mio fluo. Ogni brand ha sentito il dovere morale di rivestire il proprio giocatore con una sorta di giubbotto segnaletico, trasformandolo in un faro vivente, per facilitare forse le partite in notturna. Il problema del fluo è che quando tutte le marche (e dico tutte) lo utilizzano c’è l’alto rischio, quando due si incontrano, di assistere ad una partita tra evidenziatori.

POVERO ROGER!

Il maglione di Roger Federer agli US Open a sx, a dx alle ATP Finals

Si sa, il look classicheggiante può portarlo solo Roger Federer, se mai qualcuno possa effettivamente indossarlo su un campo da tennis. Però anche qua, stiamo degenerando. Probabilmente nessuno lo incoraggerebbe al ritiro definendolo “vecchietto” se non lo vestissero come tale. Il maglione come pezzo sopra della tuta è anche bello, ma non è un capo da tennis. Più che altro, sembra da golf. Vederlo fare riscaldamento con un maglione è quanto meno.. strano. Non potranno mai fare peggio del blazer di Wimbledon, però.

LA SORELLA MAGGIORE HA DATO ALLA MINORE UNA LEZIONE..

Sopra, Serena Williams agli US Open Sotto, Venus Williams a Dubai, US Open e Roland Garros

Le sorelle Williams sono da anni icone di indipendenza, della lotta alla discriminazione, e perché no, di stile. Però evidentemente troppe responsabilità hanno dato alla testa a Serena. Il maculato è una novità di cui, sinceramente, non sentivamo proprio la mancanza. Unirlo al rosa shocking poi credo sia considerato un crimine contro l’umanità. E il blazer poi? Menomale che l’altra sorella Williams ha preso una direzione differente. La sua EleVen by Venus quest’anno ha tirato fuori vestiti freschi e originali, senza per questo risultare un pugno nell’occhio. E’ proprio il caso di dirlo:

Big sister taught little sister a lesson…

— Serena Williams (@serenawilliams) 9 Agosto 2014

TAMARREIDE

Bernard Tomic a sx e Nick Kyrgios a dx agli US Open

Tutto ciò che non ci dovrebbe essere in una foto: rosa fluo, macchiette blu, polo allacciata fino all’ultimo bottone, Kyrgios e Tomic. Talmente coatti che sembrano prestati dal mondo del calcio o scambiabili per quei ragazzi di Roma Nord di cui potrebbe scrivere Claudio Giuliani nel suo Tennis di periferia. Insomma, se il futuro del tennis sono loro due, non c’è da star sereni, almeno in fatto di vestiti.

TOMAS BERDYCH

Capitolo a parte per il rottamatore dei look tennistici. La sua partnership con H&M è stata l’inizio della fine. I look si commentano da sé. Non sentiamo la necessità di infierire.

TENNISTE, NON DAMIGELLE!

Da sx Caroline Wozniacki, Andrea Petkovic e Flavia Pennetta, agli US Open

Tra i colori ed il modello non si sa cosa è peggio. Questa sorta di velo arruffato ricorda le damigelle dei matrimoni. Direi che possiamo dire basta.

LOOK FLOP CASUALI

Dulcis in fundo, gustatevi una galleria di immagini del meglio del peggio di quest’anno. Menzione speciale: alla Lotto che, non so perché, con le fantasie di quest’anno fa assomigliare Ferrer ad un Power Ranger; alla Jankovic e alla Kuznetsova, ché si potrebbe fare una galleria solo con i loro look; alla Nike, che ha continuato con Dimitrov lo stile pigiama che aveva intrapreso con Federer.

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