Sorteggiati il tabellone del torneo di singolare femminile: Serena ha un tabellone piuttosto difficile con Wozniacki ai quarti e Kvitova in semifinale. Sharapova potrebbe pescare Bouchard ai quarti e Halep o Ivanovic in semifinale. Pescano maluccio le italiane: Flavia Pennetta esordisce con Giorgi e troverebbe Venus al terzo turno

Il tabellone completo

Il tabellone degli AO femminili. Clicca per ingrandire.

Primo quarto (Williams-Wozniacki)

Poteva andare meglio a Serena Williams, che a Melbourne esce agli ottavi da tre anni e troverà delle giocatrici decisamente ostiche nel suo cammino verso la finale, che manca dal 2010. Il primo turno contro la belga Van Uytvanck non fa paura, come pure – ci duole dirlo – l’eventuale secondo turno con Vera Zvonareva, che dovrà battere una qualificata per tornare a sfidare Serena. Al terzo turno la prima testa di serie, cioè Elina Svitolina: poteva andare peggio. Ma dagli ottavi in poi c’è di che preoccuparsi: c’è Garbiñe Muguruza, per esempio, oppure Jelena Jankovic. La spagnola e la serba, prima degli ottavi, dovranno principalmente guardarsi dall’esperienza di Hantuchova e della meravigliosa quarantaquattrenne Date-Krumm. Ai quarti ci dovrebbe essere Caroline Wozniacki, che è certamente in forma e la favorita naturale della sua sezione di tabellone. La testa di serie numero otto è un avversario molto tosto, considerati i precedenti, anche se sembra soffrire di una sorta di complesso di inferiorità verso l’amica-rivale. Occhio ad Azarenka: è finita nel quarto di Wozniacki e affronta Sloane Stephens già al primo turno. La vincente troverà la danese, che al primo turno attende Taylor Townsend. Parecchio sfortunata Wozniacki, ma paradossalmente il tabellone diventa più semplice nel terzo turno (Zahlalova Strycova) e agli ottavi (c’è la finalista Cibulkova ma rischia di saltare già con Flipkens o Pironkova).

Primi turni più interessanti: Muguruza-Erakovic, Cibulkova-Flipkens, Stephens-Azarenka, Townsend-Wozniacki

Secondo quarto (Kvitova-Radwanska)

Se Kvitova sta bene, non ce n’è per nessuna (o quasi). Peccato che a Melbourne la ceca non si trovi molto bene e quindi il suo quarto di tabellone è parecchio incerto. Ad ogni modo il suo sorteggio è tutt’altro che complicato: una qualificata sùbito, poi Vekic o Barthel e poi, forse, la prima testa di serie, Casey Dellacqua. Dellacqua potrebbe impensierire Kvitova, se non altro perché a Melbourne non ha molti problemi ad esprimere il suo migliore tennis. Qualche problema ce l’ha invece Samantha Stosur, possibile avversaria di Kvitova agli ottavi. Stosur, testa di serie numero 20, potrebbe trovare la nostra Francesca Schiavone al secondo turno e dovrà liberarsi della testa di serie numero 13, Andrea Petkovic, se vorrà affrontare la ceca agli ottavi. Molto incerta anche la sezione di tabellone presidiata da Agnieszka Radwanska, che esordisce in uno Slam dopo aver scelto Martina Navratilova come allenatrice. Radwanska esordirà con Kurumi Nara e dovrebbe sfidare Lepchenko al terzo turno (c’è un occasione di rivincita al secondo turno, con Alja Tomljanovic). Agli ottavi le candidate secondo tabellone sono Pennetta e Venus Williams. Flavia ha pescato un pericolo azzurro, cioè Camila Giorgi e quindi il percorso della brindisina si presenta complicato fin dall’inizio. Pennetta, che difende i quarti dello scorso anno, avrebbe poi al terzo turno la maggiore delle sorelle Williams e poi probabilmente Radwanska agli ottavi. Se è pur vero che il primo turno è forse il peggiore che le poteva capitare, è anche vero che da lì fino ai quarti non la aspettano partite impossibili. E se Kvitova scivola…

Primi turni più interessanti: Vekic-Barthel, Stosur-Niculescu, Pennetta-Giorgi, Rogers-Tomljanovic

Terzo quarto (Halep-Ivanovic)

La potenza di Ivanovic o le geometrie di Halep? È un quarto difficile da pronosticare, però la superficie dovrebbe esaltare Halep e Ivanovic, dopo tutto, ci ha giocato una finale Slam, anche se sei anni fa. I pericoli ci sono per entrambe ma non sarebbe male trovarle entrambe ai quarti perché le due possono garantire un grande spettacolo. Per la romena c’è Karin Knapp al primo turno e forse Lisicki al terzo. Agli ottavi ci potrebbe essere Sara Errani, ma l’azzurra numero due rischia grosso con Pavlyuchenkova nell’eventuale terzo turno. Errani esordisce con Min e fino al terzo turno non dovrebbe avere problemi. Più difficile il compito di Ana Ivanovic: c’è Belinda Bencic al terzo turno (esordio con Goerges) e agli ottavi ci sarà una tra Karolina Pliskova, grande protagonista di questo inizio di stagione, ed Ekaterina Makarova. Le due potrebbero dar vita al terzo turno più interessante del tabellone, anche perché non hanno grossi ostacoli nei primi due turni. In questa bagarre è finita in mezzo anche Roberta Vinci, che non ha pescato teste di serie al debutto (avrà Jovanovski) ma già al secondo giocherà con la testa di serie numero 10, Makarova. Tre azzurre in questo spicchio di tabellone (Errani, Knapp, Vinci): difficile vederne più di una al terzo turno.

Primi turni più interessanti: Bencic-Goerges, Lisicki-Mladenovic, Knapp-Halep

Ultimo quarto (Sharapova-Bouchard)

Si arriva al quarto tutto biondo di Maria Sharapova ed Eugenie Bouchard. Più o meno equivalenti i pericoli delle due tenniste fino ai quarti. Nessuna di loro ha infatti un compito semplice ma è andata forse peggio alla canadese. Bouchard avrà Kuznetsova (esordio con Caroline Garcia) al terzo turno: la russa sa giocare un gran tennis e ha l’esperienza adatta per sfruttare le falle nel tennis robotico della canadese ed è quindi un match da tenere molto d’occhio. Dopo Kuznetsova ci potrebbero essere Carla Suarez Navarro o Angelique Kerber. Entrambe possono infastidire Genie, anche se qualche chance in più pare averla la testa di serie numero nove, Kerber. Tra Suarez Navarro e Kerber c’è qualche pericolo (McHale e Vesnina) ma anche loro dovrebbero darsi appuntamento per un gustoso terzo turno. Pure Sharapova non avrà un cammino tranquillissimo: primo turno facile con una qualificata, poi un test più serio con Cirstea e poi Zarina Diyas al terzo turno. Agli ottavi bell’enigma: ci potrebbe essere Shuai Peng o Lucie Safarova, due tenniste che lo scorso anno hanno giocato la loro prima semifinale Slam. Sharapova ha comunque le carte in regola per arrivare in finale, traguardo che le manca dal 2012, quando perse contro Victoria Azarenka. Il tabellone le ha dato una mano e la russa può e deve provarci, considerate le allergie australiane di Serena Williams.

Primi turni più interessanti: Garcia-Kuznetsova, Safarova-Shvedova, Puig-Rodionova