Il talento lettone torna a far parlare di sé, esprimendosi sul suo stato di forma e sul momento particolare della sua carriera e come spesso gli capita, non rilascia mai dichiarazioni banali
La scorsa stagione sembrava averci (ri)regalato Ernests Gulbis come un vero giocatore di tennis, lui stesso aveva confermato che la sua concentrazione sul tennis e sugli allenamenti era tornata alta e le distrazioni erano notevolmente diminuite. Il giocatore dotato di un grandissimo talento, ma incapace di sfruttarlo, incappando in clamorosi alti e bassi sembrava aver deciso di fare sul serio, confortato anche da alcuni ottimi risultati, come l’ottimo ultimo Roland Garros ed alcuni importanti risultati in altri tornei minori. Di fatto però, quelli sono stati gli ultimi segni lasciati da Gulbis, che da lì in poi non ha più fatto registrare progressi e risultati degni del suo talento. Molti hanno cercato di fare ipotesi e previsioni sul 2015, auspicando il suo ritorno a grandi livelli, ma per ora tutte le speranze sembrano destinare a rimanere nel cassetto. Il tennista lettone infatti ha iniziato questa nuova stagione nel peggiore dei modi, è ancora a secco di vittorie e lui stesso ha ammesso di non sentirsi in forma e di essere preoccupato….ma non troppo, per il momento di involuzione che lo ha colpito.
“In questo momento la mia condizione fisica non è affatto buona, non trovo i colpi ed il tempo sulla palla. Ci sono giocatori come Federer che riescono a vincere nonostante gli errori, io non so ancora come fare. Per avere successo devo continuare con gli allenamenti svolgendo sempre la stessa routine. Solo così avrò maggiore fiducia in me stesso. Il tennis è una grande parte della mia vita, sono preoccupato per la situazione, ma non fino al punto di non dormire la notte“
Anche sfortunato il lettone, condizionato nel primo turno del torneo di Dubai da un imprevisto: “Ho perso anche le mie scarpe (bagagli smarriti durante il volo,ndr) ed ho dovuto giocare contro Istomin indossando un paio di scarpe più piccole”
