Dani Vallverdu, je t'aime moi non plus... da best friend ad avversario

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Dani Vallverdu, je t’aime moi non plus… da best friend ad avversario

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Soltanto 29 anni eppure già tanti ruoli per Dani Vallverdu, l’ex sparring e vice-allenatore di Andy Murray, nonché suo miglior amico. Ora il venezuelano è coach di Berdych. E ora con Andy come va?

Chissà se Andy Murray farà gli auguri di buon compleanno oggi a Dani Vallverdu per i suoi 29 anni ?

Forse. Chi lo sa...Entrambi si trovano a Indian Wells ma, questa volta, dopo anni di condivisioni dentro e fuori dal campo, Andy e Daniel (per gli amici Dani), non perseguiranno più lo stesso obiettivo poiché Vallverdu, ormai, siede nel box di Tomas Berdych.  Ma non è una novità. Già dalla fine del 2014, il campione scozzese aveva messo un termine al lungo soldalizio tecnico con il grande amico Dani, così come con il suo storico preparatore atletico Jez Green. E la cosa aveva sorpreso non poco nell’ambiente, proprio in virtù della lunga e solida amicizia che legava i due, quasi coetanei.

Murray e Vallverdu, infatti, hanno soltanto un anno di differenza e si erano conosciuti quando, ancora junior, si allenavano all’accademia Sanchez-Casal di Barcellona. Da allora, i due, a poco a poco, hanno tessuto una solida amicizia, al punto che, dopo una partnership in doppio al Queen’s, l’annno successivo lo scozzese decide di integrare il venezuelano nel suo team a tempo pieno, prima come sparring partner e poi come assistant coach. Vallverdu non ha né il talento né il successo di Murray, poiché non oltrepasserà mai la soglia della posizione n. 727 del ranking. Tuttavia, riscuoterà un certo successo negli studi poiché, nel frattempo, prende la laurea in gestione aziendale. Viene però apprezzato per le sue competenze tecniche, per la sua capacità di approfondimento e per i suoi consigli, tanto da diventare, nel corso degli anni, presenza fondamentale nella squadra di Andy.

Ora però le cose sono cambiate. Andy continua la sua collabrazione con Amélie Mauresmo, che lo segue ormai da un anno, dopo la separazione da Ivan Lendl, mentre Vallverdu è stato prontamente “reclutato” da Tomas Berdych che, non avendo avuto risposta positiva da Lendl, si assicura almeno l’ex assistant coach di Andy. E, in effetti, soprattutto insieme all’ex campionissimo di origine ceca e a Dani Vallverdu, Murray è riuscito a fare quell’ulteriore salto di qualità che gli ha assicurato la rosa dei grandi poiché, oltre ad aver vinto l’oro olimpico a Londra, conquista finalmente il tanto agognato primo slam, lo US Open nel 2012, per poi trionfare, nel 2013, ancora sull’erba di Wimbledon, ma questa volta come vincitore dei Championships, nuovo eroe britannico del tennis dopo Fred Perry.

Tuttavia, pare che i primi dissensi tra Andy e Dani si siano manifestati proprio in quel di Wimbledon, nel 2014, dopo (o prima?) la famosa partita dei quarti di finali persa dallo scozzese contro Grigor Dimitrov, durante la quale l’attuale n. 4 del mondo, in un momento di rabbia, avrebbe urlato “quei 5 minuti prima del maledetto match !“.  A che cosa si riferiva? Resta il mistero. Tuttavia, pare che ci siano state delle divergenze di opinione tra Vallverdu e la Mauresmo prima dell’incontro e che il coach venezuelano non fosse soddisfatto della scelta di Andy di affidarsi ad Amélie.

Successivamente, nelle dichiarazioni ufficiali, tutti sono rimasti abbottonati mantenendo un aplomb e una diplomazia assoluti, con Vallverdu che riconosce di aver imparato tanto dalla Mauresmo e di essere ottimista sui prossimi successi di Andy insieme alla francese.

Ma forse qualche crepa rimane.

E Kim Sears, augurerà oggi buon compleanno a Dani?

La Sears, che sposerà il suo Andy il prossimo aprile, durante il combattuto match di semifinale a Melbourne tra Murray e Berdych si era lasciata andare a commenti non proprio degni del perfetto bon ton british, commenti forse anche dovuti alla non facile situazione per Andy di vedere Dani seduto nel box dell’avversario in una partita così delicata come una semifinale slam. La storica fidanzata dello scozzese, dopo i propositi alquanto poco rispettosi nei confronti di Tomas Berdych, aveva sfatato poi la cosa durante la finale tra Murray e Djokovic, indossando l’ormai famosa t-shirt “parental advisory explicit content”:

 

Kim Sears

 

Insomma, il tempo passa e pare che le acque si siano calmate. Ma che resta della bella amicizia tra Andy e Dani? Noi auguriamo loro che, in fondo in fondo, nulla sia cambiato.

Buon compleanno Dani !

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