ATP Miami interviste, Berdych: “Non è il miglior modo per finire una partita”

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ATP Miami interviste, Berdych: “Non è il miglior modo per finire una partita”

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ATP Miami: T. Berdych b. G. Monfils 6-3 3-2 (rit.). L’intervista del dopo partita a Tomas Berdych

Com’è andata la partita? E’ un po’ strano vincere in quel modo.

Per quanto mi riguarda, ho giocato bene, soprattutto nel primo set. Sentivo che stavo giocando proprio come volevo, e questo aiuta molto. Ovviamente mi dispiace per Gael, non è proprio il modo migliore per finire una partita. Alla fine sono andato avanti, ed è questo che conta. Sono felice per la vittoria, anche se non è bello finire la partita così, ma questo è il nostro sport. Ora devo pensare al prossimo match.

Riguardo al tuo gioco, sembravi molto in fiducia e molto solido, soprattutto nel primo set. Mentre giocavi sentivi che stavi facendo tutto nel modo giusto?

Sì, mi sono sentito bene fin dall’inizio. Le condizioni di gioco erano molto migliori rispetto alla volta precedente. Sono tornato sul campo centrale e ho trovato le condizioni ideali, senza vento, e ho potuto sentire molto meglio la palla e colpire in modo più pulito. Questo mi ha aiutato molto perché ho potuto impostare il gioco nel modo giusto.

Sono state le condizioni di gioco a fare la differenza per quanto riguarda il tuo servizio?

Direi di sì perché il mio servizio si basa su un lancio di palla piuttosto alto, e con molto vento non è facile trovare il ritmo giusto. Anche oggi c’era un po’ di vento, ma era leggermente trasversale ed è stato più facile capire dove andava a finire la palla. Oggi è stato decisamente più facile: forse è stata la mia ricompensa per aver vinto la partita precedente.

 

Traduzione di Alessia Gentile

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