“Nick non accetta consigli da chi non sa di cosa sta parlando, da chi non c’è passato”. Per questo ora c’è Lleyton Hewitt. Lo dice la madre di Nick, Nill Kyrgios, che ha confessato al Canberra Times la sua felicitazione per la scelta del figlio di farsi affiancare come coach temporaneo e come mentore per la stagione americana dall’australiano ex numero 1 al mondo. Infatti anche Lleyton da giovane veniva etichettato come il badboy della situazione, salvo poi riuscire ad uscire dal personaggio e vincere due titoli del Grande Slam e diventare numero 1 al mondo. È questo che si augura Nill, è questo quello che vuole anche Nick. “Ascolterà Lleyton perché lui sa di cosa sta parlando, è stato ai vertici e anche numero 1 del mondo. È passato attraverso tutto quello che sta succedendo a Nick ora. Abbiamo avuto i primi contatti dopo la Davis Cup perché sapevamo che Nick non era in forma mentalmente, non riusciva a gestire i feedback negativi”
Nel match di quarti di finale con il Kazakistan Kyrgios aveva perso il primo singolare con Aleksandr Nedovyesov e non ha più giocato, consentendo poi alla squadra di rimontare lo svantaggio di 0-2 e di prenotare un posto per le semifinali di Davis. “La gente sente che Nick in quella occasione fu scaricato – spiega Nill -ma non c’era modo che in quella situazione mentale avrebbe potuto vincere un altro match, semplicemente non poteva. Quella è una squadra, devi segnalare i problemi ai tuoi compagni di squadra e dire <<non credo di potercela fare>>. Semplicemente non ne aveva più”
Kyrgios s’è separato dal coach Todd Larkham prima di Wimbledon e ancora sta cercando un sostituto permanente, che possa essere Hewitt, che proprio dall’inizio del 2016 dirà addio alle competizioni? Intanto i due faranno coppia nel doppio maschile a Montreal, mentre in singolare, Kyrgios affronterà Fernando Verdasco.
