Dei due italiani impegnati nei quarti di finale del Challenger Tilia Slovenia Open, il solo Luca Vanni si qualifica per la semifinale. Niente da fare per Paolo Lorenzi, sconfitto in tre set dal russo Kudryavtsev
Si ferma a sette la striscia di vittorie consecutive in singolare di Paolo Lorenzi. Dopo la vittoria del Challenger di Cortina, dove per la prima volta in carriera era riuscito nell’impresa di vincere sia il torneo di singolare che quello di doppio, il tennista senese deve arrendersi al russo Kudryavtsev nei quarti di finale del Challenger Tilia Slovenia Open (42.500 € di montepremi), che si disputa sul campi in cemento di Portorose. 6-4 1-6 6-1 il punteggio con il quale il 29enne russo (n. 177 ATP), già autore dell’eliminazione dell’olandese Thiemo De Bakker al turno precedente, ha avuto la meglio sul n. 80 del mondo e n.2 del seeding.
Approda invece agevolmente in semifinale l’altro azzurro Luca Vanni, n. 141 ATP e sesta testa di serie del tabellone, che ha regolato con il punteggio di 6-2 6-0 il 20enne sloveno Aljaz Radinski, una delle rivelazioni del torneo, che aveva saputo sfruttare al meglio la wild card concessagli dagli organizzatori (è n. 1167 ATP) e un tabellone non impossibile per spingersi sino ai quarti di finale.
Continua invece la marcia dell’altra wild card locale, Grega Zemlja, che dopo una dura battaglia ha avuto la meglio sulla ottavo giocatore del seeding e n. 147 del mondo, il bosniaco Mirza Basic: 6-7 7-5 6-3 lo score a favore del 28enne tennista sloveno. L’ex n. 43 della classifica mondiale e primo sloveno a raggiungere una finale in un torneo ATP (nel 2012 a Vienna, sconfitto da Del Potro) sta risalendo la classifica dopo il lungo stop causato dei postumi di una mononucleosi. Sceso al n. 884 della classifica mondiale a fine febbraio, e arrivato qui a Portorose in 290esima posizione, il tennista di Jesenice con la semifinale già raggiunta rientrerà sicuramente tra i primi 250 al mondo. Zemlja qui a Portorose gode ovviamente del supporto del pubblico, ma anche di quello degli organizzatori, dato che i suoi match sono stati sempre programmati in serata. Sicuramente un motivo è dato dal fatto che la sua presenza nel match serale garantisce un maggior afflusso di pubblico, ma dall’altro lato con il caldo che imperversa in questi giorni a Portorose è innegabile che giocare di sera rappresenti un vantaggio.
Eliminato, oltre a Lorenzi, un altro dei giocatori più in forma del circuito Challenger, il russo Evgeny Donskoy. Reduce dalla vittoria al Challenger di Segovia la settimana scorsa e dalla finale al Challenger di Astana la settimana precedente, il 25enne moscovita (n. 138 ATP) – che aveva eliminato al primo turno il n. 72 del mondo Marcel Granollers, n. 1 del seeding – è stato sconfitto in tre set dallo slovacco Gombos (n. 128 ATP), testa di serie n. 5 del torneo, con il punteggio di 2-6 6-2 6-3.
Sarà proprio Norbert Gombos l’avversario di Luca Vanni nella prima semifinale, che si disputa oggi pomeriggio alle 17 sul campo centrale di Portorose.
Alle 20 invece scenderanno in campo Grega Zemlja e Alexander Kudryavtsev per decidere il secondo finalista del più importante torneo sloveno.
