F. Pennetta b. S. Halep 6-1 6-3, la conferenza stampa di Flavia

Quanto conta questa vittoria per te?
Sono molto felice, credo di aver giocato bene dall’inizio. Sono stata brava nel secondo set, sotto 3-1, a fermare i pensieri. Quando pensi troppo si mette male

Cosa si prova ad arrivare alla fine di queste due settimane che ti hanno permesso di raggiungere la prima finale Slam?
E’ semplicemente fantastico, perchè 20 giorni fa il mio fisioterapista mi ha chiesto se pensavo di vincere uno Slam o arrivare a una finale Slam e io gli ho risposto “No” (sorride). Voglio dire, devi continuare a lavorare sodo e non aspettarti di spaccare il mondo, le soddisfazioni più grandi arrivano quando meno te lo aspetti

Cosa pensi ti abbia permesso di arrivare in finale?
Non lo so (sorride). Di sicuro è favolo il modo in cui ho giocato gli ultimi tre match (con Stosur, Kvitova e Halep, ndr). I pochi errori che ho fatto derivano dal fatto che stavo provando io a vincere, non ho aspettato il suo errore, altrimenti avrei perso.

A che ore sei andata a dormire stasera e sei riuscita a dormire?
Non ho dormito molto bene, ho provato a girarmi nel letto, ho cercato di rilassarmi. Ricordo che alle 3 di notte mi sono detta: “Ok, è presto, rilassati e riposa un po!”

Quanto è lontano il tuo ritiro?
Il mio ritro è vicino, molto vicino (sorride).

Perchè finora non ti sei ritirata?
Perchè è ancora bello per me allenarmi tutti i giorni, viaggiare: è una vita che amo. Dopo il tennis non so bene cosa farò, cambierà tutto. Al momento non ci penso, anzi penso che la mia vita  è bella ora ma possa solo cambiare in meglio.

Come vedi il match contro Serena in finale?
Lei sta facendo il Grande Slam, io sto facendo un grande torneo, ma sia con Serena che con Roberta sarà una gran finale! Sarà il momento che aspetto da quando ero bambina. Anzi, a dire il vero da bambina sognavo di diventare una giocatrice di tennis e di giocare il torneo di Roma, mi ci portavano sempre i miei genitori da piccola, sognavo di essere una grande tennista in Italia, non una delle più grandi del mondo.

Serena è un’icona in America, è famosa anche in Italia?
Certo, è famosissima. Così come ad esempio è famoso anche qui in America Valentino Rossi

Non sono sicuro che Serena conosca Valentino Rossi, tu lo conosci?
Vroom, vroom (la sala stampa si mette a ridere)

Per domani, ovviamente ci tieni tantissimo.
Ovvio, a questo punto non ho più niente da perdere, è fantastico e basta. Potete stare certi che domani darò tutto quello che ho. Voglio vincere!

La cronaca e il commento alla partita di Ubaldo Scanagatta