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Arrivano buone notizie per Flavia Pennetta dal primo match in programma quest’oggi sul campo centrale del WTA Premier di Mosca. Lucie Safarova, seconda testa di serie del torneo e No.7 della Race (senza considerare più Serena Williams, ritiratasi in questo finale di stagione), è stata eliminata in tre set da Anastasia Pavlyuchenkova. La russa che è una delle giocatrici più “on fire” del momento, avendo vinto domenica scorsa a Linz, ha complicato non poco la corsa di Lucie. La ceca, nel peggiore degli scenari per lei, potrebbe addirittura scendere al decimo posto, qualora Pennetta vincesse quest’oggi contro Gavrilova, Suarez arrivasse in finale e Pliskova portasse a casa il torneo (anche se alla fine sarebbe sufficiente una sola di queste combinazioni, visto che, regolamento alla mano, solo 7 giocatrici sono certe di partecipare alle Finals, mentre l’ottava potrebbe venire discrezionalmente decisa dalla WTA).

Safarova, visibilmente fuori ritmo a causa dei problemi fisici recentemente accusati che l’hanno costretta a saltare tutta la stagione post US Open, si presenta a questo incontro con un solo incontro disputato negli ultimi 50 giorni (perso contro la rumena Mitu a Linz una settimana fa), viene letteralmente travolta nel primo set dalla russa, vittima dei propri errori e della grande aggressività di Anastasia. La russa è implacabile al servizio e nel colpo successivo ad esso: dopo poco più di mezz’ora, la n. 31 del mondo si porta a casa il parziale, concedendo un solo gioco a Safarova.

Il secondo set segue il canovaccio del primo, con la ceca in balia dei propri errori, incapace di imbastire una reazione efficace e la 24enne di Samara brava a prendere il centro del ring e a comandare con decisione gli scambi. Dopo aver mancato tre palle break nel secondo gioco, Safarova cede il servizio nel sesto gioco, mandando Pavlyuchenkova a servire avanti 4-2.
Dopo essere stata sul ciglio del baratro e sotto per 5-2 Safarova trova un insperato guizzo d’orgoglio, conquistando i successivi tre giochi. L’aiuta molto la sua avversaria, che riesce solo con molti patemi a portarsi  sul 6-5 dopo aver annullato una palla break. La finalista del Roland Garros concede il match point nel game seguente ma è brava ad annullarla con un potente ace centrale, portando il match al tiebreak. Forse per via del contraccolpo, Anastasia gioca un tiebreak terribile e commette almeno tre errori gravissimi (due doppi falli e una smorzata clamorosamente sbagliata a campo sguarnito) permettendo a Safarova di conquistare il set al nono punto.

La partita sembra adesso tutta dalla parte della mancina di Brno, ma la sua condizione tennistica e fisica non forniscono garanzie, e Pavlyuchenkova è brava a non demordere, nonostante le molte occasioni mancate. Dopo due turni di servizio molto laboriosi in cui Safarova salva tre palle break, arriva il momento della resa. L’ex n. 13  del mondo, tornata fredda e implacabile al servizio come nel primo set, conquista quello che si rivelerà essere il break decisivo dell’incontro sul 2-2, grazie alla maggiore efficacia dei propri colpi di rimbalzo e ai doppi falli di Lucie. L’incontro, in pratica, si conclude qui, con la ceca incapace di creare grattacapi in risposta, finendo per cedere ancora una volta il servizio e l’incontro nel nono gioco. In quarti di finale Pavlyuchenkova se la vedrà con Margarita Gasparyan.

Nell’altro incontro che interessava da vicino Flavia Pennetta, l’altra giocatrice ceca, Karolina Pliskova, esce con le ossa rotte, dopo essersi salvata ieri annullando due match point a Dulgheru, dal suo incontro di secondo turno contro la qualificata lettone Anastasija Sevastova, No.134 del mondo. La tennista nativa di Louny, non al top fisicamente probabilmente a causa del dispendio di energie di ieri, non è riuscita a venire a capo di un match ben giocato dalla sua avversaria ma che era certamente alla sua portata.

Nel primo set la ceca è l’unica ad avere chance di break nei primi sette giochi, ma non riuscirà a sfruttare nemmeno una delle tre possibilità concesse dalla lettone, spesso per errori banali di distrazione. “Goal mancato, goal subito”, si direbbe nel calcio: al primo break point nell’unico game sofferto in battuta da Pliskova, Sevastova le strappa la battuta, per poi chiudere con il servizio in quello successivo (annullando un’altra palla break), portando a casa il parziale con il punteggio di 6-3.
Karolina è brava a reagire, ad inizio secondo set, andandosi a prendere finalmente il tanto sospirato break nel primo gioco, per poi cederlo, però, immediatamente. La ceca, visibilmente nervosa, non riesce a tenere a bada le proprie emozioni, gettando varie volte la racchetta a terra, consapevole della grande occasione; di contro, Sevastova continua nel suo forcing da fondo, non molto potente ma preciso e dinamico. Il match diventa estremamente equilibrato, con poche chanche di break da ambo le parti: tre per Pliskova (di cui un set point sul 5-4 in suo favore, ben annullato da un rovescio lungolinea della lettone) e due per la 25enne di Liepaja, nessuna delle quali sfruttate. Si arriva dunque al tiebreak, davvero teso ed emozionante: la prima a scappare è la ceca, la quale si procura un set point con il servizio sul 6-5 ma che spreca sparacchiando malamente un comodo rovescio lungo. È poi il turno della sua avversaria ad avere match point, due, in mezzo ad altri due in favore di Pliskova, ma nessuna riesce a spezzare l’equilibrio fino al 22° punto, quello decisivo, con l’errore in risposta della quattro volte vincitrice di tornei International, che sancisce la sua uscita dal torneo e dalla corsa alle Finals. Per Sevastova, in quarti, ci sarà Koukalova o Kuznetsova.

Negli altri incontri avanzano l’ucraina Lesia Tsurenko, brava ad eliminare in tre set la slovacca Schmiedlova, così come la giovane qualificata di casa, Daria Kasatkina, che si è imposta con la testa di serie No.7, Irina Begu. Un’altra russa, Margarita Gasparyan, ha avuto vita facile su Kiki Mladenovic, concedendo solo 5 giochi alla francese.

Risultati:

[WC/3] F. Pennetta b. D. Gavrilova 6-2 6-4
L. Tsurenko b. [8] A.K. Schmiedlova 7-6(5) 4-6 6-3
[Q] A. Sevastova b. [6] K. Pliskova 6-3 7-6(10)
S. Kuznetsova vs. [Q] K. Koukalova
[Q] D. Kasatkina b. [7] I. Begu 6-3 3-6 6-3
M. Gasparyan b. [9] K. Mladenovic 6-2 6-3
A. Pavlyuchenkova b. [2] L. Safarova 6-1 6-7(2) 6-3