Roger Federer compirà il 35esimo anno d’età durate le Olimpiadi in Brasile del prossimo anno; nonostante non vinca uno Slam dal 2012 non prevede ancora una data esatta per il suo ritiro. Parlando della sua programmazione per il 2016 sostiene: “Ho programmato tutto il 2016, tutto l’anno fino a Rio e anche oltre, probabilmente annuncerò il calendario dei tornei a cui prenderò parte nelle prossime settimane”.
Per quanto riguarda i traguardi da raggiungere non ha dubbi: “L’Austalian Open è sicuramente il primo grande obiettivo per me e dopo di questo sarà un anno lungo e faticoso ma fisicamente mi sento bene e mi mantengo in forma. Come ho già detto molte volte, spero di rimanere nel circuito ancora per un po’. Non ho ancora piani per il ritiro, non ho una data definitiva, anche se questo renderebbe più facile pianificare le cose”.
Federer cercherà di migliorare l’argento ottenuto in singolare a Londra 2012 oltre che a ripetere il successo in doppio, ottenuto a Pechino 2008, in coppia con Stan Wawrinka. Disputerà anche il torneo di doppio misto, affiancato dalla ex N.1 del mondo Martina Hingis.
“Durante i giochi di Londra è stato fantastico vincere la medaglia d’argento, al contrario di ciò che molti dicono, non mi sento come se dovessi ottenere necessariamente l’oro in singolo a Rio. Per questo giocherò il doppio misto con Martina Hingis e il doppio con Stan Wawrinka. Potrei partecipare a tutte e tre le manifestazioni nella speranza di vincere medaglie per la Svizzera. Le Olimpiadi per me sono uniche. Riguarda il rappresentare e rendere orgogliosa la Svizzera. Mi sento allo stesso modo giocando nel circuito ma gli svizzeri lo percepiscono di più durante le Olimpiadi. Ho portato la bandiera per due volte (Atene 2004, Pechino 2008) ed ho ottenuto l’oro in coppia con Stan quindi sento di aver già realizzato un sogno”.
Marco Cassarino
