L’ATP proibisce gli “orologi intelligenti”

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L’ATP proibisce gli “orologi intelligenti”

L’orologio intelligente, creato dall’azienda dell’ex tennista israeliano Andy Ram, non ha trovato l’approvazione dell’ATP al suo utilizzo in campo

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Nello scorso aprile l’ex-tennista israeliano Andy Ram, pluricampione slam in doppio e doppio misto, ha creato una start-up dal nome Pulse-Play. L’impresa, finanziata tramite crowfunding, ha sviluppato un orologio sportivo intelligente, specifico per gli sport con racchetta. L’orologio permette a chi lo indossa in campo, tra le altre cose, di aggiornare in tempo reale il punteggio della partita, ascoltarlo annunciato durante la partita stessa, archiviare lo storico delle partite disputate e formare una rete virtuale con altri giocatori. L’orologio è sul mercato mondiale a partire da gennaio.

Sfortunatamente per Ram e la sua start-up, l’ATP ha proibito l’uso dell’orologio intelligente nel circuito professionisti. “Dal momento che gli orologi intelligenti sono in grado di inviare e ricevere messaggi di testo e mail, risultano soggetti alla politica ATP sui dispositivi elettronici e, quindi, non sarà permesso indossarli durante le partite“, il comunicato dell’Associazione dei Tennisti Professionisti al riguardo. Il divieto di utilizzo, immediatamente in vigore, varrà per i tornei ATP World Tour, ATP Challengers, Grand Slam, Coppa Davis e Giochi Olimpici.

Alessandro Fedele

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