Nella sua biografia John McEnroe, alla fine, ha lasciato spazio ai venti momenti più rock della sua vita. Tra i tanti c’è quello con David Bowie: “Era il 1982, tra un match e l’altro durante il torneo di Wimbledon nella mia stanza d’hotel strimpellavo Suffragette City e Rebel Rebel di David Bowie. Sentii bussare alla porta, era lui. ‘Hey amico, sali da me per un drink – mi disse – ma non portarti dietro la chitarra’”.
Questo non è l’unico aneddoto di McEnroe sulla musica rock, grande passione del tennista americano ma in questo giorno era doveroso riportarlo in memoria della leggenda David Bowie venuto a mancare proprio nelle ultime ore.
Al vulcanico tennista, infine, non è mai riuscito il duetto con il Duca Bianco ma nella sua carriera rock può vantare di aver calcato il palcoscenico con altri grandi della musica come Carlos Santana e Keith Richards oltre a qualche tournée con la Johnny Smyth Band, nata dopo il suo ritiro dai campi da tennis. Se ne ricorda soprattutto una – a sua detta disastrosa – in Italia organizzata da Sergio Palmieri.