WTA Indian Wells: Giorgi senza problemi, Bouchard avanti in tre set

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WTA Indian Wells: Giorgi senza problemi, Bouchard avanti in tre set

Facile successo per Camila Giorgi, che lascia solo cinque game alla tedesca Julia Goerges. L’azzurra torna a vincere sul cemento californiano due anni dopo l’indimenticabile performance contro Maria Sharapova. Eugenie Bouchard vince in rimonta contro la qualificata giapponese Ozaki. La giovane Daria Kasatkina elimina in due parziali Daniela Hantuchova, due volte vincitrice di questo torneo

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C. Giorgi b. J. Goerges 6-3 6-2 (Marco Lauria)

giorgi goerges stats

Serviva proprio a Camila Giorgi una prestazione così. Performante al servizio e abile in risposta, l’italo-argentina ritrova il feeling col cemento californiano e riscatta il pessimo score di questo inizio di stagione pieno di ombre superando in due set la tedesca Julia Goerges, no 63 WTA. L’onere di servire per prima è dell’azzurra, che tiene bene e affonda il colpo nel quarto game; due risposte al fulmicotone le consegnano il break che le permette di salire 3-1. Lucida, Camila tiene i turni al servizio senza commettere doppi falli e chiude il primo set 6-3 in 38 minuti.
Il canovaccio si ripete nel secondo atto del match. Sull’uno pari un dritto della Goerges termina la sua corsa in corridoio e consegna alla Giorgi il break che scuote il set. Qualche incertezza nel sesto game e due doppi falli da sinistra portano per la prima volta Camila ad offrire due palle del tre pari, ma complice ancora una volta la pessima mira della Goerges, l’azzurra riesce a ribaltare il game e tenere la tedesca a distanza di sicurezza. E’ il colpo del KO; sul 4-2 arriva il terzo break. La pratica è ormai chiusa e l’ultimo turno di servizio è una pura formalità
Camila Giorgi torna a vincere un match ad Indian Wells esattamente a due anni di distanza dal meraviglioso successo su Maria Sharapova, all’epoca campionessa in carica. Al prossimo turno troverà Ana Ivanovic.

E. Bouchard b. [Q] R. Ozaki 2-6 6-4 6-2 (Benedetto Napoli)

Anche se con qualche apprensione di troppo (e con un set più del dovuto) Eugenie Bouchard, n. 42 WTA, ha avuto la meglio di Risa Ozaki, n.125 WTA, regalandosi al 2R la tds Sloane Stephens.
A contrapporsi in questo match inedito il gioco d’anticipo e offensivo della canadese contro una cinese attendista che fa del “rigettarla nel campo avversaria” la tattica più insidiosa e sicuramente più efficace.
I primi tre turni di battuta di del primo set registrano zero punti in risposta da parte di entrambe quando improvvisamente la Bouchard (avanti 40-0) e con un doppio fallo e ben quattro errori gratuiti con il rovescio concede il primo break dell’incontro. Nel game successivo arrivano i primi punti in risposta della canadese, ma è ancora il rovescio a tradirla e il game va alla qualificata giapponese. La Ozaki prende praticamente tutto e questo fa innervosire la Bouchard che cercando maggiormente l’anticipo (tattica suicida la sua) inizia ad andare fuori giri, fino a concedere tre set point sul proprio servizio e grazie al solito errore di rovescio il primo set si chiude incredibilmente in favore della giapponese.
Il secondo parziale si apre con un break per la finalista di Kuala Lumpur che dopo aver parlato con il suo coach sembra riaver trovato un minimo di calma. Ma tra il quarto e il nono gioco è un susseguirsi di break e contro break, con il rovescio della Bouchard che ancora fa e disfa come Penelope con la sua tela. Dopo tre turni di servizio strappati dall’avversaria la canadese finalmente riesce a chiudere il set alla prima occasione disponibile dopo a un delizioso serve & volley.
La Ozaki sembra non averne più e la canadese non si fa pregare piazzando due break (nel terzo e nel quinto game) chiudendo l’incontro al primo match point su un dritto affossato a rete dalla giapponese. Dopo i primi due di sofferenza pura la Bouchard sembra aver trovato il bandolo della matassa, ma già dal secondo turno contro Sloane Stephens (in vantaggio due a uno nei precedenti con l’ultima sfida vinta in tre set dalla statunitense nel 2013 a Pechino) dovrà alzare il livello del proprio tennis a dismisura se vuole continuare la propria scalata per tornare in top 10.

D. Kasatkina b. [WC] D. Hantuchova 6-2 6-4 (Bruno Apicella)

A Daria Kasatkina basta un’ora e quindici minuti per battere in due set Daniela Hantuchova e accedere per la prima volta al secondo turno di un torneo Premier Mandatory. La giovane promessa del tennis russo, che ha raggiunto la posizione numero 48 del ranking WTA,  nel suo match d’esordio ha sconfitto con il punteggio di 6-2 6-4 una delle veterane del circuito e campionessa ad Indian Wells nelle  edizioni 2002 e 2007,  Daniela Hanutchova, alla ricerca di fiducia e risultati dopo essere sprofondata al numero 181 del ranking.
Nel primo set è la russa a conquistare subito un break di vantaggio che le permette di giocare a braccio sciolto: Kasatkina si difende, chiude i punti con colpi vincenti e provoca gli errori dell’avversaria. Mentre Hantuchova prova a forzare e commette molti errori gratuiti (a fine primo set saranno 19 a fronte dei soli 4 dell’avversaria). La russa serve bene e non concede nemmeno una palla break nei suoi turni di battuta e, conquistato il doppio break di vantaggio, riesce ad aggiudicarsi il primo set per 6-2.
Nel secondo l’ex top ten slovacca prova a reagire: ma nel terzo game dopo aver annullato due palle break con due vincenti lungolinea è costretta a cedere il servizio. Hantuchova non si arrende e grazie anche ai rischi presi con il dritto riesce per la prima volta nel match a strappare il break. La slovacca prova a cambiare marcia ma non sfrutta una palla per il 4-2 in suo favore e, nel turno successivo, perde il servizio a 0. Quando Hantuchova va a servire per salvare il match, Kasatkina rimonta il game da 0-40 ma, nonostante le difficoltà, la slovacca riesce a portare a casa il game. La russa serve poco dopo per chiudere e si procura tre match point: il primo è quello buono. Kasatkina accede per la prima volta ad un secondo turno di un torneo Premier Mandatory. Ad attenderla c’è la spagnola numero 6 del ranking Carla Suarez Navarro.

Altri match (Giovanni Vianello)

Nel primo match conclusosi in giornata, una concentrata Allertova annichilisce una spenta Petra Cetkovska lasciandole un solo game. Dominio anche di Zarina Diyas sulla wild card americana Jamie Loeb, con la kazaka che vince in due set. Vita facile per Lauren Davis, che sconfigge Nao Hibino in due set, anche se la partita ha un risultato un po’ bugiardo, considerato che la maggior parte dei game è andata ai vantaggi. Sciupa un set di vantaggio Polona Hercog (set peraltro vinto 6-0), che viene battuta in tre frazioni da Yanina Wickmayer. Tsvetana Pironkova spreca una chance di servire per il match, ma vince comunque su Donna Vekic piuttosto agilmente, in due parziali. Vittoria sorprendente per Cristina McHale su Caroline Garcia in due set, in una giornata per la francese caratterizzata da molti errori; ottima performance invece per l’americana sotto il punto di vista atletico. Shuai Zhang sfrutta il ritiro di Pauline Parmentier dopo un primo parziale lottato e vinto al tie-break. Rybarikova fatica solo un set contro Laura Robson, vincendo in due parziali. Shelby Rogers prevale in tre set su Marina Duque-Marino. Annika Beck ha vita facile su Bethanie Mattek-Sands, che oggi si è distinta più che altro per una sgargiante coda di cavallo rossa. Madison Brengle ha avuto la meglio su Misaki Doi in due frazioni, delle quali solo la seconda combattuta. La portoricana Monica Puig lascia solo tre game a Mirjana Lucic-Baroni.  A concludere la sessione diurna in California la vittoria di Margarita Gasparyan (del cui rovescio ad una mano potete leggere qui) in due set, dei quali il secondo è stato costellato di break e contro-break.

Risultati:

C. Giorgi b J. Goerges 6-3 6-2
C. McHale b. C. Garcia 6-4 6-4
D. Kasatkina b. [WC] D. Hantuchova 6-2 6-4
E. Bouchard b. [Q] R. Ozaki 2-6 6-4 6-2
A. Beck b. B. Mattek-Sands 6-2 6-2
[WC] L. Davis b. N. Hibino 6-2 6-4
M. Rybarikova b. L. Robson 7-6(3) 6-2
M. Brengle b. M. Doi 6-1 7-5
Z. Diyas b. [WC] J. Loeb 6-1 6-4
[WC] S. Rogers b. M. Duque-Marino 6-1 4-6 6-3
[WC] S. Zhang b. [Q] P. Parmentier 7-6(5) rit.
M. Puig b. M. Lucic-Baroni 6-1 6-2
D. Allertova b. P. Cetkovska 6-0 6-1
T. Pironkova b. [Q] D. Vekic 6-2 7-5
Y. Wickmayer b. P. Hercog 0-6 6-4 6-4
M. Gasparyan b. O. Govortsova 6-1 6-3

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