In un torneo dove le tante outsider non hanno avuto il minimo riguardo per le teste di serie, l’unica tra le favorite a salvarsi e ad accedere alle semifinali è stata Danka Kovinic. La montenegrina, che attualmente occupa il sessantesimo posto del ranking WTA, ha però dovuto faticare per aver ragione della qualificata greca Maria Sakkari. Dopo due set speculari, entrambi durati appena sette game, l’equilibrio si è spezzato definitivamente nel quarto gioco del parziale decisivo, un complicatissimo turno di servizio governato da Kovinic durato addirittura ventidue punti.

Eliminata, invece, l’unica altra testa di serie sopravvissuta alla strage dei primi due turni. La giapponese Nao Hibino, ventuno anni e numero 6 del seeding, non è riuscita ad arrestare la corsa della padrona di casa Cagla Buyukakcay. La tennista di Adana, che nel corso del torneo non ha ancora smarrito un set, ha passeggiato in battuta lucrando un ottimo 75% di punti con la prima palla in campo e ha strappato per ben cinque volte il servizio a una spenta giapponese, cui ha concesso appena tre giochi.

Bene anche Stefanie Vogele. La svizzera, dopo aver vinto in rimonta un primo set in cui è stata per due volte sotto di un break, ha sopraffatto sulla lunga distanza una stanchissima Kristina Kucova, che ieri aveva dovuto lottare fino a tarda serata per battere Kateryna Bondarenko rimontando dallo 0-4 nel terzo set.

In conclusione di giornata Kateryna Kozlova ha staccato l’ultimo biglietto per le semifinali: l’ucraina ha impiegato poco più di un’ora per avere ragione di un’Anastasija Sevastova completamente fuori fase, trovando le uniche difficoltà al momento di chiudere l’incontro. Dopo aver sprecato 5 match point, tuttavia, la numero 129 del mondo ha messo a segno il punto che l’ha qualificata per la prima volta in carriera alle semifinali di un torneo del tour maggiore.

Risultati:

[5] D. Kovinic b. [Q] M. Sakkari 1-6 6-1 6-2
C. Buyukakcay b. [6] N. Hibino 6-1 6-2
S. Voegele b. [Q] K. Kucova 7-5 6-2
K. Kozlova b. A. Sevastova 6-2 6-3