Cos'è l'USTA Pro Circuit Roland Garros wild card Challenge

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Cos’è l’USTA Pro Circuit Roland Garros wild card Challenge

Dal 2012 ogni anno l’USTA organizza una mini-competizione itinerante per assegnare due wild card per il Roland Garros. La situazione a livello maschile e femminile

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Dal 2012 L’USTA (United States Tennis Association) e la French Tennis Federation hanno stipulato un accordo che prevede un reciproco scambio di wild card per i due tornei dello Slam organizzati dalle due federazioni: il Roland Garros e gli Us Open.

L‘USTA PRO CIRCUIT Roland Garros wild card Challenge è la mini-competizione in corso di svolgimento che prevede una speciale classifica, racchiusa nell’arco di tre settimane, in cui tennisti e tenniste americane si sfidano per guadagnare l’accesso diretto al tabellone principale degli Open di Francia.

A determinare la classifica saranno i due migliori risultati, vale a dire i punti ATP/WTA conquistati in due dei tre tornei che completano la competizione, scartando il peggior risultato (che sarà però determinante in caso di parità). I Challenger e gli ITF scelti per assegnare le wild card sono:

Per gli uomini (11 apr-1 mag): Sarasota (100K), Savannah (50K) e Tallahassee (50K)
Per le donne (18 apr-8 mag): Dothan (50K), Charlottesville (50K), Indian Harbour Beach (75K)

Al momento la situazione a livello maschile sembra sostanzialmente definita. L’unico in grado di scalzare Bjorn Fratangelo dalla testa della classifica è Jared Donaldson, costretto a vincere il Challenger di Tallahassee per strappare la wild card al connazionale. Tra le donne i giochi sono ancora apertissimi:

USTA WC RG
È già il quinto anno consecutivo che l’USTA ripete il format per consegnare due wild card ai giocatori americani. La prima volta fu nel 2012, quando ad aggiudicarsela furono Brian Baker e Melanie Oudin. Entrambi capaci di raggiungere il 2T a Parigi. Nel 2013 furono Alex Kuznetsov e Shelby Rogers a guadagnare un posto nel tabellone principale degli Open di Francia. E anche allora entrambi superarono il primo ostacolo, vincendo il primo match in carriera in uno Slam. Nel 2014 Robby Ginepri scombussolò i piani dell’USTA e a 32 anni suonati riuscì a strappare la wild card a Daniel Kosakowski, ma fu Taylor Townsend a prendersi la scena, conquistando il terzo turno. Meno fortunata la spedizione americana a Parigi dello scorso anno, quando Frances Tiafoe e Louisa Chirico si fermarono all’esordio.

https://twitter.com/JackTennisGo/status/720383104721006592

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