Lo scorso 17 aprile un terremoto di 7.8 gradi della scala Richter ha colpito l’Ecuador con epicentro localizzato a 170 chilometri dalla capitale Quito, lungo la costa settentrionale nella Provincia di Manabì, causando la morte di circa 600 persone, almeno 12000 feriti e più di 21000 sfollati. Una tragica conta, che a distanza di quasi dieci giorni non è ancora terminata. “Una tragedia enorme” – così l’ha definita il Presidente del Paese sudamericano, Rafael Correa – per la quale da subito si è attivata la solidarietà internazionale.
A riguardo, piuttosto attiva si è dimostrata l’Associazione dei Tennisti Professionisti (ATP) che ha fatto sapere di aver provveduto ad effettuare una donazione di diecimila dollari attraverso l’ATP ACES For Charity da destinarsi alle operazioni di soccorso.
Non da meno è la Federazione Tennis dell’Ecuador (FET) che grazie soprattutto all’impegno degli ex professionisti di casa come Andres Gomez, Luis Adrian Morejon, Raul Antonio Viver e Nicolas Lapentti sta portando il proprio contributo alla causa delle persone colpite dalla tragedia. “La FET invita tutta la nostra comunità di tennis a contribuire con donazioni: cibo, materassi, medicine, tende da sole, repellenti per insetti, vestiti, acqua e anche carta igienica“, lo stralcio significativo del comunicato pubblicato sul sito web della FET. Si apprende inoltre che i beni così raccolti saranno stoccati presso la sede della Federazione di Lomas de Urdesa e saranno spediti a Pedernales con gli elicotteri sotto il coordinamento diretto del Ministero dell’Ambiente.
L’ex numero 6 delle classifiche mondiali Nicolas Lapentti – nipote di Andres Gomez, noto ai più per aver trionfato nel 1990 a Parigi contro un giovanissimo Andre Agassi – ha deciso di mettere all’asta le scarpe indossate durante la sua ultima partita disputata al Roland Garros nel 2010 per raccogliere fondi. Queste, dunque, le sue parole: “Dopo questa tragedia che ha colpito il mio Paese mi sento ancora più orgoglioso di essere ecuadoriano e di vedere come l’intera comunità si sia mobilitata per aiutare le famiglie colpite dal terremoto. Ho voluto contribuire di persona e, attraverso la Federazione e tutto il mondo del tennis, aiutare i bisognosi invitando tutti quanti ad effettuare le donazioni”.
