Prima giornata di gioco per l’edizione 2016 del Roland Garros e come di consueto si parte con un programma ridotto rispetto agli altri Slam (ricordiamo che a Parigi il primo turno è spalmato su tre giorni). In campo due italiani, Bolelli e Cecchinato. Nessuna delle prime quattro teste di serie in campo per il maschile, la sola Muguruza (testa di serie numero 4) tra le prime quattro favorite del seeding in campo per il femminile. Inversione di rotta quindi per gli organizzatori del French Open, che l’anno scorso nella domenica inaugurale fecero scendere in campo anche Roger Federer. 

Sul Centrale si comincerà con la partita tra Danka Kovinic e Petra Kvitova (t.d.s n. 10). Un unico precedente tra le due, al secondo turno di Indian Wells di quest’anno, con la Kvitova che vinse solamente al tie-break del terzo. Il secondo match sul Chatrier vedrà impegnato proprio il nostro Simone, opposto, in una sfida che ostica è dir poco, a Kei Nishikori. Due i precedenti, entrambi a Wimbledon, nelle ultime due edizioni dei Championships. In entrambe le occasioni l’emiliano riuscì a portare al quinto set il giapponese, nel 2014 fu addirittura a due punti dal match nel quarto parziale (in una partita valevole per il terzo turno), mentre l’anno scorso (al primo turno) sfruttò le condizioni fisiche non ottimali del nipponico, che si ritirò al turno successivo. Il match seguente sul Centrale sarà un altro singolare femminile, che vedrà opposte Anna-Karolina Schmiedlova e Garbine Muguruza. La Schmiedlova aveva ben impressionato l’anno scorso, ma quest’anno sembra in netto calo, mentre la spagnola, dopo un brutto avvio di stagione, si sta via via riprendendo, dopo un ottimo match a Miami con Vika Azarenka e la semifinale a Roma. I precedenti sembrano non dare scampo alla slovacca, quattro vittorie su quattro incontri per la spagnola. Chiude il programma del Centrale, per l’orgoglio transalpino, la partita tra Jeremy Chardy (t.d.s. 30) e Leonardo Mayer (2-1 i precedenti in favore del francese).

Suonerà la Marsigliese anche in apertura di programma sul Suzanne Lenglen. L’order of play prevede infatti come primo incontro Benoit Paire (t.d.s. 19) contro Radu Albot. Nessun precedente tra i due. Sempre sul Lenglen seguirà il match Vitalia Diatchenko-Lucie Safarova, con la ceca che molti ricorderanno finalista qui a Parigi lo scorso anno. Nessun precedente tra le due. Farà il suo debutto sul secondo campo per importanza del Roland Garros anche Milos Raonic contro Janko Tipsarevic. 4-0 in favore del canadese i precedenti. Chiuderà il programma del Lenglen il match femminile tra Simona Halep (t.d.s. 6) e Nao Hibino (nessun precedente tra le due). Sugli altri campi, spicca per interesse per noi italiani il match tra Kyrgios (t.d.s. 17) e Cecchinato, primo incontro sul Court 1. Sembra oltremodo proibitiva anche questa sfida per i nostri colori, con Cecchinato che solo quest’anno, a Bucarest, ha trovato i primi due successi a livello di circuito maggiore, arrivando ai quarti di finale del torneo rumeno.

Sul Campo 2 da guardare con attenzione Troicki-Dimitrov, già finale del torneo di Sydney quest’anno (vinta dal serbo al tie-break del terzo, annullando match point), sempre ammesso che Dimitrov non sia in giornata no. Troicki gode della testa di serie numero 22. Il match sarà il quarto ed ultimo del Court 2. Sul Campo 3 degno di nota lo scontro tra Margarita Gasparyan e Sloane Stephens. Sul Campo 14 scontro di stili tra Ivo Karlovic ed Alberto Montanes, mentre chiuderà il programma la finalista di Wimbledon 2013 Sabine Lisicki, opposta alla paraguayana Cepede Royg. Infine, per i cultori del rovescio ad una mano da segnalare sul court 17 l’incontro Ungur-Sijsling.