Paolo Lorenzi, dopo essersi tolto nelle scorse settimane la soddisfazione di raggiungere a 34 anni suonati il proprio best ranking, sui verdi prati di Londra cerca ora la prima vittoria in carriera nel Major per eccellenza. Ammesso direttamente nel tabellone principale per diritto di classifica, per il romano trapiantato a Siena il sorteggio tutto sommato non è di quelli proibitivi ma pur sempre da prendere con le molle. Ad attenderlo, infatti, è il ventottenne slovacco Lukas Lacko, proveniente dal purgatorio delle qualificazioni e attuale numero 124 delle classifiche mondiali ma con un passato nemmeno troppo remoto da Top50. Un solo precedente tra i due giocatori che risale alla stagione 2013 dove, sul cemento outdoor di Auckland, fu però Lacko a prevalere piuttosto agevolmente con un periodico 6-3. Il nativo di Piestany in Slovacchia, occorre dirlo, è apparso a suo agio qui a Church Road avendo ceduto la miseria di un solo set nei tre turni disputati per garantirsi il main draw.
Intercettato da noi di Ubitennis a poco più di ventiquattro ore dal debutto, Paolo Lorenzi, parlando delle proprie sensazioni a questo punto della stagione, ha così dichiarato: “Ti posso dire che ogni giorno che passa va sempre un po’ meglio però non so effettivamente a che punto sono perché sull’erba in carriera non ho mai giocato moltissimo. Lukas Lacko, il mio primo avversario qui a Londra, gioca bene su questa superficie ma lunedì cercherò comunque di metterlo in difficoltà con il mio gioco. Piedi nel campo che si vince? Ok!”.