WTA Gstaad: avanzano Mandy Minella e Amra Sadikovic

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WTA Gstaad: avanzano Mandy Minella e Amra Sadikovic

Nessuna testa di serie in campo a Gstaad, ma non sono mancate le sorprese. Fuori Soler-Espinosa e la greca Sakkari. Passano il turno la padrona di casa Sadikovic e Minella, entrambe dopo una lunga battaglia. Avanti anche Rodina e Khromacheva

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Dopo la conclusione del tabellone di qualificazione prende il via il WTA International di Gstaad, torneo che si disputa sulla terra rossa con un montepremi di $ 250.000. Le otto teste di serie del main draw sono: la padrona di casa Timea Bacsinszky, la wild card Jelena Jankovic, l’olandese Kiki Bertens, la francese Caroline Garcia, la teutonica Annika Beck, la svedese Johanna Larsson e a chiudere le due tedesche Mona Barthel e Julia Goerges. L’evento tennistico, che si gioca nella nota località di lusso di turismo invernale, è alla prima apparizione nel circuito WTA in sostituzione a quello di Bad Gastein.

La prima giornata non prevede la presenza di nessuna delle otto teste di serie sopracitate. Il primo match giocato nel Sportzentrum Court 1 ha visto scendere in campo due giovani di belle speranze del circuito femminile: difatti ad affrontarsi sono state la greca Maria Sakkari e l’estone Anett Kontaveit, con quest’ultima che si è imposta – abbastanza nettamente e contro pronostico – sulla tennista di Atene che durante l’ultimo Wimbledon era riuscita a portare al terzo set la semifinalista Venus Williams. Il match è stato senza storia, la Kontaveit non ha concesso nemmeno un break point all’avversaria ed è riuscita a strapparle il servizio alla fine del primo set e due volte nel secondo. Altra sorpresa di giornata è stata l’eliminazione della ceca Lucie Hradecka per mano di Irina Khromacheva, tennista che gli appassionati più attenti si ricorderanno essere stata avversaria dell’Italia nella finale di Fed Cup 2013 disertata dalle top player russe. La ceca ha brekkato all’alba di entrambi i set, salvo poi essere rimontata dal gioco molto vario della numero 118 del ranking WTA. Continua la crisi dell’ex top 50 al mondo, con uno score negativo di otto vittorie – ottenute per la maggior parte nei tabelloni di qualificazione – a fronte di ben quattordici sconfitte nel 2016.

La qualificata beniamina di casa Amra Sadikovic batte in tre set la svedese Rebecca Peterson. La naturalizzata elvetica, che aveva smesso di giocare per dedicarsi alla carriera di istruttrice di tennis, dopo essersi tolta la soddisfazione di calcare il sacro verde del Centre Court di Church Road contro Serena Williams aveva dichiarato in conferenza stampa di essersi ispirata alla storia della sua connazionale Timea Bacsinszky (clicca qui per leggere l’intervista realizzata dal nostro Carlo Carnevale) – anche lei tornata a grandi livelli dopo un periodo di pausa di riflessione dal tennis – e questa vittoria la avvicina ulteriormente al traguardo della top 100. Il match ha visto dei continui capovolgimenti di fronte, ma alla fine la svizzera è riuscita a piazzare il break vincente nell’ottavo game del terzo set e a portarsi abbastanza agevolmente il match a casa nel successivo turno di battuta. L’incontro giocato dalla russa Evgeniya Rodina e la qualificata austriaca Barbara Haas (142 del ranking) è andato secondo pronostico alla numero 102 del mondo. Il festival del break ha favorito la russa, che ha dovuto annullare un set point nel tiebreak del secondo parziale prima di regalarsi il secondo turno al terzo match point.

Continua il momento positivo di Mandy Minella. La lussemburghese ha sconfitto al terzo set Ons Jabeur. La tunisina ha mostrato i soliti limiti fisici, un vero peccato perché dispone di una facilità di colpi veramente impressionante. Per la Minella, dopo la vittoria nel 125k di Bol e il secondo turno a Wimbledon partendo dalle qualificazioni – perso contro la statunitense Sloane Stephens – ora arriva il possibile secondo turno contro la numero 1 del seeding Timea Bacsinszky. L’ultimo match di giornata ha visto la netta sconfitta al terzo set (con tanto di bagel conclusivo) della spagnola Silvia Soler-Espinosa per mano della qualificata francese Claire Feuerstein. Il primo set è stato di marca iberica, ma un problema fisico subito accusato dalla n.127 WTA nel quinto game del secondo set ha permesso all’avversaria di infilare dieci game consecutivi e di qualificarsi al turno successivo.

Risultati:

A. Kontaveit b. M. Sakkari 7-5 6-1
[Q] A. Sadikovic b. R. Peterson 6-2 3-6 6-3
[Q] C. Feuerstein b. S. Soler-Espinosa 2-6 6-2 6-0
I. Khromacheva b. L. Hradecka 6-2 7-5
E. Rodina b. [Q] B. Haas 6-3 7-6(8)
[Q] M. Minella b. [Q] O. Jabeur 4-6 7-6(5) 6-4

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