Italia contro Argentina non sarà soltanto il match di Coppa Davis del prossimo fine settimana. La sfida continuerà sicuramente anche in occasione degli Internazionali di Cortina, il torneo ATP Challenger in programma la prima settimana di agosto, ormai alla sua terza edizione.
Nella conca ampezzana, dove si festeggia ancora l’acquisizione dei mondiali di sci del 2021, si sta lavorando in questi giorni sul parco giocatori. Così dopo le vittorie di Krajnovic e Lorenzi, e le partecipazioni illustri nelle due precedenti edizioni del croato Borna Coric, il serbo Viktor Troicki ed il russo Andrei Kutznetsov, tanto per fare qualche nome, ecco l’arrivo della truppa argentina, che non farà le olimpiadi. Giocatori tipicamente da terra battuta, combattenti puri, come Carlos Berlocq (numero 87 delle classifiche mondiali, con best ranking numero 37 nel 2012) che a Parigi stravinse al primo turno proprio contro il nostro Polo Lorenzi. Ci sarà anche Facundo Bagnis (n. 93 ATP), l’ultimo giocatore che ha avuto l’onore di perdere da Rafa Nadal. Dopo quel secondo turno di Parigi, lo spagnolo non l’abbiamo infatti più visto scendere in campo.
La truppa italiana sarà invece guidata da Marco Cecchinato, che cercherà di ripetere l’exploit di Milano, a Cortina per conquistare i punti necessari per entrare direttamente nel main draw degli US Open. C’è poi Stefano Napolitano, fresco finalista al challenger di Todi. Da seguire inoltre i giovani Lorenzo Sonego e Matteo Donati. Torna a Cortina anche lo spagnolo Inigo Cervantes (numero 82 ATP) che due anni fa vinse la prima edizione del doppio e che da allora ha iniziato a scalare le classifiche mondiali, entrando stabilmente nei top 100. Un’edizione particolare dal momento che si svolge giusto in prossimità delle olimpiadi, ma proprio per questo motivo, con maggiori chance di vedere all’opera qualche ottimo giocatore in più. Non c’è infatti grossa concorrenza di tornei nella settimana ampezzana.
“Stiamo cercando di allestire un torneo di alto livello – conferma il direttore Andrea Mantegazza – ha già dato il suo ok anche lo spagnolo Carballes Baena (al suo best ranking 106 ATP, ndA). Ci dispiace solo non avere con noi il campione in carica Paolo Lorenzi, che sarà a Rio”. “Non ho mai giocato le olimpiadi – questa la dichiarazione del senese – per me andare in Brasile è il realizzarsi di un sogno. A Cortina tornerò, promesso, l’anno prossimo”.