C’è stato un cambiamento rispetto al match di ieri. Cos’è cambiato nel tuo gioco?
Sì, oggi sono tornata ad attuare il mio gioco, sono stata più aggressiva e sentivo di essere in ritmo dal primo scambio. Penso anche di aver servito meglio di ieri. L’intero match è stato diversi rispetto a ieri sera.
Raggiungendo la semifinale contro Halep, credi di aver raggiunto il tuo livello?
Sai, non vedo l’ora di giocare con Simona ancora una volta. Abbiamo avuto molte sfide toste negli ultimi mesi e sono sempre state lunghe e tirate. So che il match avrà lunghi scambi e penso di essere pronta. Io ho vinto le ultime due ma erano sull’erba e sulla terra, dunque non ho mai vinto contro di lei sul duro. È bello essere in semifinale per la prima volta.
Come va il tuo gomito?
Mi sento molto meglio, ho fatto molti trattamenti da quando sono arrivata qui. A dire il vero migliora di match in match e ora non lo sento più. Spero rimarrà così.
Ieri sembravi frustrata. Oggi ti sei sbloccata? Perché in campo sembrava esserci una Angie diversa.
Sì, oggi c’è stata un’Angie un po’ diversa da quella di ieri e forse è una cosa buona perché mi sento di essere me stessa. So come mi piacerebbe giocare e anche ieri sera dopo l’incontro ho pensato a come avrei voluto giocare oggi e i prossimi match. Penso che quella partita sarà importante per me per i prossimi mesi.