Il villaggio olimpico è stato scosso – o forse rinfrancato – dalla notizia che Rafa Nadal giocherà in tutte e tre le discipline, compreso il singolare per il quale sembrava a rischio. Wawrinka invece è saltato e con lui si sono completamente perse le tracce degli elvetici in campo maschile, con la Svizzera che ora si trova a corto di alternative anche per il doppio misto.
Ma insomma, a Rio ci saranno Djokovic e Murray e verosimilmente si giocheranno la medaglia più pregiata. Nel frattempo però si sono allenati insieme, ormai consapevoli che tutti i segreti tattici sono stati sviscerati nelle 34 sfide e che da nascondere ci sia poco.
Nole si è allenato anche con il suo compagno di doppio Nenad Zimonjic. I due ne avrebbero bisogno considerata l’uscita prematura in quel di Toronto dove i connazionali hanno provato – senza troppo successo – ad affinare l’intesa. Arrivare a medaglia appare molto complicato.
Nadal è fra tutti quello che sta cercando con maggiore insistenza il riscontro del campo. Si è allenato con Ramos e Ferrer, in doppio sessione, poi è ritornato sotto lo sguardo vigile dello zio Toni che da sempre lo conforta più di ogni altra figura.
Non solo allenamenti però. C’è chi a Rio è approdato da poche ore e il campo deve ancora tastarlo, ma ha approfittato di Twitter per condividere con i fan alcuni momenti del lungo viaggio. Tra le più “agguerrite” figurano le due azzurre Roberta Vinci e Sara Errani, costrette a fronteggiare qualche bega organizzativa nel corso della trasvolata oceanica e a sorbirsi un problematico scalo in terra giapponese, come sottolineato da questo simpatico video.
Le “Cichis” ci hanno tenuti costantemente aggiornati sulla loro avventura e alla fine Sara si è anche concessa uno scatto con le statunitensi Vendeweghe, Keys e Stephens dov’è ritratta esultante per la fine delle peripezie. Chissà dov’era finita Roberta in quel momento…
Sara e Roberta si sono però ritrovate a fronteggiare tra un post ironico e l’altro una rivale altrettanto bistrattata da aeroporti chiusi, maltempo e difficoltà logistiche. Si tratta della russa Elena Vesnina, che qui esprime il suo disappunto in modo tutto sommato contenuto.
Sembra invece essere trascorso più tranquillamente il viaggio per Ana Ivanovic e Petra Kvitova, che su Twitter hanno condiviso – forse la serba in modo più originale – il momento dell’arrivo in terra sudamericana.
E adesso che a Rio ci sono ormai tutti, non ci resta che aspettare il primo scambio del torneo.