Dopo che Nadal tiene il servizio, del Potro prima fa un bel punto di riflesso a rete ma poi si ritrova sul 40 pari a seguito di un passante di rovescio lungolinea bellissimo di Nadal che si esalta e carica il pubblico ad aumentare gli incoraggiamenti. Messaggio ricevuto due punti dopo, quando Nadal annulla altra palla game dell’argentino e approda al breakpoint dopo un lunghissimo scambio concluso da un dritto lungolinea out di Delpo. Dritto comodino di del Potro e smash lo annullano.
Il game più lungo del match, 12 punti per 11 minuti, e del Potro tiene il servizio: 1-1 dopo 2 e 1 minuto.
Nadal sta facendo correre molto del Potro, non gioca una palla uguale, tende a spostarlo molto, nella prima fase del terzo set in particolare. E per la seconda volta di fila improvvisamente del Potro si trova ai vantaggi sul proprio servizio.
Il match poteva svoltare nel quinto game: Rafa annulla due pallebreak con un dritto vincente la prima, costringendo del Potro a sbagliare un dritto in corsa sulla seconda. E’ un game lottatissimo di 7 minuti per 10 punti, al temrine del quale Nadal si autoincita mulinando il braccio destro come invasato. La grinta non gli manca di certo. Sul monitor che ho davanti alla mia postazione sul campo centrale i primi piani di del Potro mostrano invece un’espressione meno “cattiva”, apparentemente più provata, quasi sofferente. Ma forse è solo un diverso modo di essere. Rafa, dopo il cambio di campo, corre laddove deve rispondere al servizio, così come fanno i pugili che hanno preso un cazzotto nel rientrare al proprio angolo. Ma lui ancora il cazzotto non l’ha preso. Solo vuol fare vedere al suo avversario di essere ancora pimpante.
Ma non impressiona per nulla del Potro, che in un battibaleno tiene il game a zero e raggiunge il 4 pari.
Anzi…sullo 0-15 Nadal caccia fuori maldestramente un dritto facile facile e il tifo argentino si infiamma. Smorzata di Rafa, Delpo ci arriva maluccio, ma Rafa sbaglia il pallonetto passante: 0-40! Incredibile “buena suerte” per Rafa: un suo passante centrale colpisce il net, la palla si impenna e scavalca del Potro. Ma sul punto successivo del Potro si ferma su un lob lungo di Rafa e Rafa non si fida. Chiede il challenge e ha torto. BREAK! Del Potro servirà per il match e per una finale contro Murray. 5-4 del Potro.
Nadal naturalmente non si arrende: 0-15 e poi del Potro sbaglia di pochi centimetri un dritto dei suoi 0-30. Un net di del Potro costringe Nadal ad andare a rete. L’argentino da due passi gli tira un cannon-ball addosso e Nadal chiude la volee. Poi quel che gli riesce sul successivo dritto di del Potro è un prodigio, miracoloso. Da spellarsi le mani, potrebbe essere il colpo dell’anno! Ultimi punti da cineteca. Pubblico impazzito, arbitro costretto a richiamarlo per “il rispetto di both players”. Applausi.
Del Potro non si è sgomentato: due dritti pazzeschi lo portano sul 5 pari e 0-40. Annullata la prima pallabreak, sulla seconda del Potro rischia il drittone ma gli finisce fuori, la terza del potro se la gioca proprio male cacciando in rete una risposta di rovescio ad un servizio non irresistibile, 170 km orari. 40-40 e altro errore di dritto, lungolinea stavolta, di Delpo. Rafa ha rovesciato la situazione, ma stavolta senza fare miracoli. Anche il punto del 6-5 per Rafa è frutto di un errore dell’argentino, un rovescio slice di del Potro che ora deve sperare nel tiebreak.
Al tiebreak ci arriva tenendo il servizio a zero, dopo 2 h e 55 minuti di gioco.
A Miami, nel 2009, uno dei loro 12 precedenti duelli si era chiuso al tiebreak del terzo set. Quella volta aveva vinto del Potro 7 punti a 3.
Nel tiebreak Juan Martin sale subito 3-0 – un solo minibreak conquistato con il primo punto – poi 3-1 e 3-2 dopo gran rovescio cross di Rafa.
Servizio vincente di del Po a 200 km l’ora e 4-2 allo scoccare della terza ora. Poi dritto vincente imprendibile sul lato del rovescio di Nadal: 5-2.
Del Potro sbaglia a chiamare un challenge : 5-3 e poi un rovescio lungo 5-4. Ace di del Potro che ha 2 matchpoint, 3h e 06m). Annulato in modo incredibile, Nadal si scusa. Perchè?
Nadal affronta il terzo match point con il servizio a favore. Gli capita un dritto di qelli che di solito chiude senza problemi, lo sbaglia incredibilmente, del Potro si butta a terra. Lungo disteso, poi Nadal lo abbraccia ma con poco trasporto, e poco dopo del Potro è in ginocchio sul campo. Poi bacerà il cemento. Una partita bellissima, entusiasmante. Inutile dire sia stata equilibrata. Davvero il tennis ha ritrovato un campione che pareva desaparecido.
I precedenti tra Rafael e Palito erano stati i seguenti.
2013 Shanghai Masters SF Hard del Potro 6-2 6-4
2013 Indian Wells Masters F Hard Nadal 4-6 6-3 6-4
2011 Spain v Argentina – DC WG – F 0 Clay Nadal 1-6 6-4 6-1 7-6(0)
2011 Wimbledon R16 Grass Nadal 7-6(6) 3-6 7-6(4) 6-4
2011 Madrid Masters R16 Clay Nadal W/O
2011 Indian Wells Masters SF Hard Nadal 6-4 6-4
2009 US Open SF Hard del Potro 6-2 6-2 6-2
2009 Canadian Masters QF Hard del Potro 7-6(5) 6-1
2009 Miami Masters QF Hard del Potro 6-4 3-6 7-6(3)
2009 Indian Wells Masters QF Hard Nadal 6-2 6-4
2007 Queen’s R32 Grass Nadal 6-4 6-4
2007 FO – RG R128 Clay Nadal 7-5 6-3 6-2
2007 Miami Masters R16 Hard Nadal 6-0 6-4